Come rendere una cucina bianca accogliente e calda: il trucco dei designer (designmag.it)
La cucina bianca è troppo fredda e impersonale? Con semplici piccoli accorgimenti è possibile renderla calda e accogliente.
Elegante e ariosa, la cucina total white ha sempre il suo fascino. Pulita, essenziale, sta prendendo sempre più piede nelle ristrutturazioni moderne. Tuttavia, il problema che spesso si viene a creare con la cucina bianca è quello di una mancanza di calore, del classico fascino casalingo tipico di questa stanza.
Tuttavia, basta mettere in pratica alcune piccole strategie per rendere questo ambiente conviviale e caloroso, senza andare ad alterare quella che è la caratteristica principale di questa tipologia di cucine, il bianco.
Molti interior designer concordano su alcuni punti, dei metodi dalla facile applicazione, che è possibile replicare in casa propria anche senza l’aiuto di un esperto e che possono fare la differenza nel caso in cui si voglia aggiungere un’anima alla casa.
Quando si acquista una cucina, visto i prezzi di questa tipologia di mobili, non tutti possono permettersi di seguire le mode del momento. Il più delle volte viene scelto il colore bianco perché è una di quelle tonalità senza tempo che, letteralmente, non passa mai di moda. Inoltre, come tutti i colori neutri, difficilmente stanca la vista, facendo nascere il desiderio di cambiarlo.
Il modo più semplice e intuitivo per trasformare la cucina bianca è quello di inserire il legno come elemento di accompagnamento. Dal parquet, magari in rovere per una finitura moderna, all’inserimento di elementi di base che incorporano questo materiale e poi aggiungere strati di decorazioni per dare più carattere allo spazio.
Taglieri in legno, ciotole antiche, quadri con cornici al naturale: insomma, basta dare libero sfogo alla fantasia. L’importante è mantenere una coerenza visiva, quindi non bisogna inserire legni troppo diversi tra di loro.
Per aggiungere un tocco di colore in cucina è possibile sfruttare luci, accessori, superfici dure come i ripianti e le piastrelle paraschizzi, ma anche tramite l’inserimento di tendaggi e tappeti. Non sempre i paraschizzi e i ripiani sono modificabili, in questi casi è possibile valutare l’inserimento di luci a sospensione che presentino colore.
I più audaci potrebbero poi valutare l’aggiunta in cucina di un elemento distintivo, in grado di diventare il punto focale dell’ambiente e donare colore e calore alla stanza. Si potrebbe pensare di cambiare alcune ante dei pensili, magari valutando il legno. Infine, seguendo la moda degli ultimi anni, si può dare calore e carattere alla stanza attraverso l’inserimento di un ceppo da macellaio all’isola o al bancone.