Non sempre la cucina di casa ha le dimensioni dei sogni e a volte bisogna accontentarsi. Ma ci sono metodi per renderla davvero comoda e spaziosa
Non è raro che pur disponendo di una grande abitazione la cucina possa non rispondere alle proprie esigenze in fatto di dimensioni. Questo accade in particolar modo con le case di altri tempi, quando l’ambiente era dedicato essenzialmente alla preparazione dei pasti e non veniva considerato un locale vivibile e condivisibile.
Ecco allora che molte abitazioni degli anni 50 o 60 possono presentare veri e propri cucinotti realizzati in pochi metri quadri, talvolta stretti e lunghi e apparentemente scomodi. In realtà esistono soluzioni e trucchi per renderli davvero funzionali e pratici e farli sembrare anche più spaziosi. Semplicemente rispettando una serie di soluzioni creative ad hoc per dare allo spazio, nel suo insieme, un senso di ampiezza.
Cucine piccole o strette, come arredarle nel modo giusto? I trucchi e i suggerimenti da seguire
Il primo dettaglio da considerare è lo spazio minimo per il passaggio che non deve risultare inferiore agli 80 cm. Da questa premessa si parte poi con le soluzioni di arredo: si può valutare la realizzazione di una cucina attrezzata su un solo lato oppure, qualora la si desideri su due pareti, valutare la scelte di moduli profondi solo 30 centimetri; in alternativa di fronte al piano di lavoro si potrebbe realizzare un banco snack.
C’è anche la possibilità di adattarvi una soluzione a c sistemando, nel caso sia presente una finestra, il lato corto della cucina sotto di essa. Importante è anche definire l’altezza della cucina: a tutta parete potrebbe creare un senso di pesantezza in un ambiente piccolo ma anche le ante fanno la loro parte: usando pomoli di ridotte dimensioni oppure ante prive di maniglie la praticità potrebbe non risentirne. Per spazi molto piccoli anche un progetto senza pensili, sostituiti da mensole e scaffalature, potrebbe regalare un senso di ampiezza.
La scelta delle luci e dei colori
Nel caso la cucina sia piccola ma sia presente una finestra essa deve essere valorizzata per fare in modo che tutta la luce venga catturata e mixata ad una buona illuminazione interna. I punti luce infatti rappresentano un elemento essenziale per definire ed ingrandire gli spazi, così come la scelta del colore. Negli spazi piccoli il bianco e le tinte molto chiare rappresentano certamente la soluzione più indicate. Ma nel caso di cucine lunghe e strette si potrebbe anche azzardare con tonalità più accese, ad esempio optando per un pavimento geometrico che crei dinamicità, abbinato a mobili in acciaio riflettente con ante laccate a tinte forti.
