I pannelli acustici in legno sono una novità per lo stile della casa, ma parecchio funzionali: ecco a cosa servono e come sceglierli.
Lo stile d’arredamento italiano negli ultimi anni ha subìto certamente diverse ‘sporcature‘ in termini di design, ma anche coinvolgimento di nuovi stili. Se fino a un ventennio fa la disposizione degli ambienti era ancora radicata a uno più classico, della nonna per intenderci, con cucina separata dal salotto e dalla zona notte, ad oggi troviamo invece ampi open space che accolgono angoli cucina raffinati e furbi, immensi spazi in cui trascorrere le proprie giornate e persino camere da letto e bagni hanno visto una luce del tutto nuova.
Tra le novità più sfiziose, già adottate da teatri, auditorium o sale conferenze, troviamo certamente i pannelli acustici in legno. Questi altro non sono che installazioni realizzate con il materiale citato, volte principalmente a rendere il suono propagato nella camera in modo più dolce e naturale, evitando riverberi, eco fastidiose o meccanizzazione delle onde sonore stesse. I vantaggi non sono di certo pochi e inoltre sono davvero eleganti. Ne vogliamo scoprire qualcuno insieme?
Pannelli acustici in legno, ecco perché li vorrai anche tu: belli, eleganti e funzionali
Come dicevamo, i pannelli acustici in legno hanno certamente una loro valenza d’arredo, ma in realtà il loro fine non si riduce certamente a questo. Grazie a una lavorazione meticolosa dei materiali, riescono a far propagare il suono in maniera molto più naturale, evitando quindi i rimbombi, i riverberi, le eco, ma anche le vibrazioni esterne e così via. In un’ambiente casalingo possono quindi aiutare a parlare senza sforzare la voce, a sentirsi meglio tra una camera e un altra e ovviamente a rendere la stanza elegante.
Troviamo ovviamente quelli da uniformare a qualsiasi parete dell’ambiente domestico, così come quelli da installare singolarmente al posto di una comune parete in cartongesso. Nell’immediato risultano quindi pratici, specialmente se vogliamo dividere leggermente la zona giorno con la cucina. I vantaggi come dicevamo non sono pochi, intanto perché la maggior parte di quelli acquistabili sul mercato deriva da foreste fornite in maniera eco sostenibile, quindi rispettando l’ambiente, si adattano a qualsiasi contesto e stile d’arredamento, persino quelli un po’ meno minimal e più classici.
Quelli da appendere hanno sicuramente un costo minore rispetto a quelli ad installazione, ma in commercio esistono infinite varianti che si possono adeguare alle tasche di tutti. Per fare qualche esempio pratico, potremmo decidere di installarne alcuni a parete dietro un bel pianoforte nero, il contrasto di colori sarà davvero impattante, ma potremmo anche decidere di piazzarne qualcuno su un soffitto spiovente per renderlo più delicato ed elegante. Insomma, una nuova era di stile pratico e funzionale è arrivata, basta scegliere quello che faccia più al caso vostro!