Per tutti gli amanti delle piante in casa ma che non hanno il giusto tempo per prendersene cura, ecco la soluzione: il terrario. Si tratta di un piccolo giardino realizzato anche da soli che non necessita di un pollice verde di grande livello.
Il terrario è ad oggi una decorazione molto usata ed estremamente facile da fare. Le piante all’interno danno un tocco di eleganza e freschezza che si sposa con qualunque stile di casa. Realizzarlo è molto facile e può essere un momento simpatico da condividere con la propria metà o addirittura con i propri figli.
Il terrario: passo dopo passo
Non serve fare cose molto complicate per realizzare un terrario. Ecco i quattro punti da seguire per crearlo in base al proprio gusto:
- Scegliere il vaso: dimensioni e forma. Unica regola nella scelta del vaso è che sia di vetro. Poi può essere un contenitore aperto, adatto maggiormente a piante grasse che necessitano di aria, oppure si può optare per un contenitore chiuso, ideale per felci, edera e begonie, che vivono meglio in un ambiente più umido.
- Stratificare il terreno. Questo secondo passaggio rappresenta la parte pratica della creazione del terrario. Innanzitutto, si ricopre il fondo del vaso con circa cinque centimetri di ghiaia, ciottoli, sassolini o pozzolana (roccia vulcanica). In questo modo si costituirà il drenaggio che non farà marcire le radici delle piante. Poi si passa a mettere il carbone attivo che previene la formazione di batteri e muffe. Ed infine, si aggiunge un paio di centimetri di terriccio umido.
- Scegliere le piante. Si possono utilizzare piante grasse o piccole piantine da interni, in base al proprio gusto. E’ importante non dimenticare di inumidire il terriccio prima di piantarle.
- Decorare: si scelgono degli elementi per abbellire il piccolo giardino in vetro optando tra diversi temi, dalla spiaggia con delle conchiglie al tema natale con muschio o ghiaia bianca per l’effetto neve.
Per chi volesse creare qualcosa di più elaborato, esistono moltissimi laboratori proposti dai vari vivai.