Come profumare casa con le piante: 10 soluzioni per tutti gli ambienti

Dimentica le candele profumate, per donare un’irresistibile fragranza agli ambienti domestici punta sulle piante.

Ogni abitazione vanta un particolare profumo, generalmente associato al suo residente. È consuetudine ricorrere ai diffusori oppure alle intramontabili candele profumate, entrambi escamotage dei quali non bisognerebbe abusare. Per quanto irresistibili all’olfatto, non tutte le fragranze sono adatte all’inalazione prolungata nel tempo. Le comuni candele, ad esempio, rilasciano nell’aria una serie di sostanze che si creano con la semplice combustione dello stoppino: benzene, monossido di carbonio, ma anche fuliggine e composti chimici generici.

Possiamo quindi utilizzarle sporadicamente, soprattutto quando sopraggiungono degli ospiti, ma non deve diventare un’abitudine. È possibile quindi donare una fragranza irresistibile agli ambienti domestici senza ripercussioni sulla salute? Ebbene, esistono delle piante – perfette anche per gli interni – note per la loro profumazione intensa e quindi adatte per il perseguimento del nostro obiettivo. Inoltre, in quanto totalmente naturali, non celano effetti collaterali per il nostro stato di salute.

Dieci piante dal profumo inebriante

Veniamo dunque a noi. Sono dieci le piante che potete tranquillamente sistemare all’interno della vostra abitazione, per goderne tanto della bellezza, quanto della fragranza inebriante ed avvolgente:

• Gelsomino d’Arabia: per quanto sia notoriamente una pianta rampicante, il gelsomino d’Arabia sopravvive bene anche nelle mura domestiche, piantato all’interno di un vaso. Si applica uno scheletro in legno, sul quale le foglie possono intricarsi e successivamente si posiziona in un locale luminoso;
• Begonia Tea Rose: l’unica varietà della begonia che emana un particolare profumo, molto simile alla fragranza della rosa;
• Basilico: il suo aroma è ben noto, la fragranza tuttavia dipende dalla specie. Il basilico greco ad esempio risulta leggermente dolce, mentre quello genovese ricorda vagamente il limone e il gelsomino. Si consiglia di posizionare il vaso sul davanzale, proteggendolo dal contatto diretto del sole;

• Timo: in particolare il timo limone emana una fragranza intensa ed agrumata. Si tratta di una pianta perfetta da lasciare in cucina, poiché assorbe e copre i cattivi odori delle varie preparazioni;
• Tuberosa: è considerata la pianta più efficace per profumare gli ambienti interni. È originaria dell’India e viene chiamata “il fiore della notte”, poiché viene impollinata da alcune specie di insetti notturni;
• Menta: esistono diverse varietà di menta in natura, si può scegliere tra la menta cioccolato, la mente mojito, quella fruttata e quella marocchina. Per profumare gli ambienti la più adatta rimane la menta piperita. Per esaltarne ulteriormente la fragranza è consigliato sfregare le sue foglie tra le dita;
• Geranio: la fragranza può risultare agrumata oppure ricordare la rosa, a seconda della specie scelta. L’esemplare più intenso è il geranio odoroso. Oltre ad essere molto profumato, funge anche da ornamento per la sua bellezza e maestosità;
• Lavanda: solo alcune varietà possono essere coltivate all’interno delle abitazioni. Consigliamo la lavanda angustifolia oppure la goodwin creek grey, entrambe “nane”;
• Eucalipto: l’esemplare perfetto per le mura domestiche è l’eucalipto del sidro (il cosiddetto gunnii). Va rinvasato due volte all’anno e vanta una profumazione fresca, delicata e al contempo avvolgente;
• Giacinto: è sufficiente una sola pianta di giacinto per profumare l’abitazione, la sua ampiezza modesta si sposa perfettamente con gli appartamenti di piccole dimensioni. Vanta una fragranza speziata ed intensa, che spesso anticipa l’arrivo della primavera.