In questa utile guida su come lucidare il marmo in maniera corretta vediamo come pulire il marmo e rendere splendenti le superfici realizzate in questa pietra naturale. Scopriamo dunque come affrontare la pulizia e la lucidatura dei piani di lavoro in marmo ma anche dei pavimenti in marmo per ottenere una superficie liscia e splendente.
Come pulire e lucidare il marmo
Amato dai grandi scultori del passato, il marmo è uno dei materiali più pregiati e ricchi di fascino per arredare casa. Grazie alla sua bellezza naturale e ai suoi segni unici, il marmo rappresenta una scelta elegante e lussuosa, non solo per pavimenti e piani, ma anche per complementi come tavoli e lavabi in marmo.
Tuttavia, i banconi in marmo hanno anche i loro lati negativi: e il principale è la loro tendenza a macchiarsi o graffiarsi. Mentre una finitura in marmo opaco può ridurre al minimo l’aspetto delle imperfezioni, la finitura lucida mostra ogni graffio o macchia.
Eppure questa è quella che la maggior parte dei proprietari preferisce. Allora ecco che sapere come pulire e lucidare il marmo è un ottimo modo per fare la corretta manutenzione. Scopriamone di più.
Come pulire il marmo
Il primo passo per donare lucentezza ai tavoli di marmo o alle altre superfici è pulirli. Certo, probabilmente li spolverate regolarmente, ma quando è il momento di lucidare davvero, bisogna andare in profondità.
Allora fate così:
- Pulite il marmo con un panno morbido e asciutto per rimuovere polvere e briciole, quindi bagnate la superficie con una spugna umida.
- Successivamente applicate un detergente per marmo oppure, in alternativa, aggiungete un paio di gocce di detersivo per i piatti delicato e non abrasivo.
- Qualsiasi sia la vostra scelta, distribuite il detergente sul marmo, strofinando con vigore con una spugna antigraffio fino a quando macchie di cibo o eventuali residui non siano andati via.
- Dopo aver lasciato agire il detergente per qualche minuto, usate uno straccio pulito e umido per rimuovere il prodotto dal marmo. Asciugate con un panno in pelle di daino o uno in microfibra.
Che cosa evitare per lavare il marmo
La raccomandazione per evitare di rovinare il marmo o il granito è quella di non usare mai sostanze acide come aceto, candeggina o anticalcare per la ceramica, che rischiano di rovinare lo smalto e lasciare macchie opache.
Evitate assolutamente detergenti con particelle, scrub o altri prodotti aggressivi. Evitate anche le spugne abrasive, la lana di acciaio e quei materiali che possono rigare la superficie. Insomma, per pulire il marmo lucido c’è bisogno di delicatezza!
Come eliminare le macchie di caffè, vino e tè dal marmo
Se le superfici in marmo presentano macchie causate dal cibo o da altri fattori, dovrete trattarli prima di passare alla lucidatura. Se non volete usare i smacchiatori commerciali per marmo potete crearne uno fai da te.
Per pulire il marmo con un rimedio naturale della nonna procedete così: mescolate lentamente un cucchiaio di ammoniaca in una mezza tazza di acqua ossigenata e aggiungete lentamente bicarbonato di sodio, quanto basta per ottenere una consistenza densa e cremosa.
Adesso stendete il composto sulle zone macchiate con un pennello pulito e coprite con pellicola trasparente, lasciandolo agire per 12-24 ore, dopodiché è possibile rimuovere l’involucro di plastica, sciacquare e lasciar asciugare completamente.
Come lucidare il marmo
Sebbene la lucidatura richieda il tocco di un professionista, potete rimuovere l’opacità con una polvere lucidante da acquistare presso qualsiasi centro di bricolage. Ottima anche per travertino.
- Pulite le aree rovinate con un panno inumidito con acqua e cospargete una piccola quantità di polvere per lucidare il marmo.
- Strofinate delicatamente la polvere sulle macchie con un panno umido, seguendo le istruzioni del prodotto.
- Successivamente passate uno straccio umido per rimuovere i residui di polvere, quindi asciugate il marmo per rivelare la sua lucentezza ripristinata.
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