Il terrazzo o il balcone sono punti importanti della casa: da vivere in estate e in primavera, in autunno e in inverno vanno sottoposti a una cura specifica. Ecco come impermeabilizzare il terrazzo.
Se hai la possibilità di vivere non solo all’interno della tua casa ma anche in uno spazio esterno come un terrazzo o un balcone di certo ne apprezzi la presenza soprattutto quando è bel tempo. Con il sole della primavera e dell’estate si è infatti invogliati a stare all’esterno.
Diverso il discorso quando piove. In queste situazioni il terrazzo o il balcone vengono abbandonati in tutta fretta, a meno di non avere installato delle coperture o delle chiusure che ti aiutano a vivere anche se fuori sta piovendo.
Ma, come spazio esterni, terrazzi e balconi sono anche molto delicati. In particolare possono trasformarsi in trampolini per muffa e infiltrazioni in grado poi di entrare in casa e creare danni a te oppure a chi si trova nell’appartamento del piano di sotto. L’impermeabilizzazione è quindi fondamentale. Vediamo come si fa.
Come impermeabilizzare un terrazzo? La procedura infallibile
Il procedimento per impermeabilizzare uno spazio esterno mattonato come è un terrazzo non è molto complessa. Se devi fare il lavoro da solo devi innanzitutto scegliere un buon prodotto. Recandoti nei centri specializzati ti accorgerai che puoi utilizzare per esempio resine liquide o materiali bituminosi o ancora le membrane elastomeriche.
Ciascuna tipologia di materiale viene utilizzata al di sopra di materiali di partenza diversi e anche in situazioni diverse. Per avere un risultato ottimale devi muoverti in un periodo in cui il clima è rimasto un po’ più secco o, se devi agire in emergenza, quanto meno con il pavimento completamente asciutto.
Un altro controllo preliminare da fare è quello sulla presenza di crepe che non possono essere trattate direttamente con il materiale impermeabilizzante ma devono essere prima chiuse con altri materiali appositamente pensati per questo. Se la preparazione del pavimento del terrazzo è andata bene puoi passare alla fase di lavoro vero e proprio.
Scegliendo le resine a spruzzo o a rullo puoi lavorare con un po’ più di velocità. L’importante è di non tralasciare nessuna parte del terrazzo, in modo da non creare delle zone in cui poi l’umidità o l’acqua possono entrare. Il lavoro quindi deve essere fatto rimuovendo anche vasi, contenitori, i complementi d’arredo in modo che non ci siano angolini che rimangono vuoti o scoperti da cui può entrare l’acqua.
Una volta che avrai distribuito la resina che hai scelto sul pavimento del terrazzo, dovrai poi attendere il tempo tecnico naturale per l’asciugatura. Per sapere quanto tempo ci vuole devi controllare sulla confezione della resina che hai scelto in cui viene indicato il tempo di asciugatura come per qualunque altra vernice. Di solito il materiale impiega circa 24 ore per essere di nuovo calpestabile. Significa che per almeno un giorno dopo l’applicazione del materiale non potrai uscire.
