Come illuminare i mobili, guida e consigli - designmag.it
L’illuminazione perfetta della casa è un aspetto importante e da non sottovalutare. Infatti, riuscire ad illuminare ogni angolo della casa nel modo corretto ci permette non solo di rendere più accoglienti i diversi ambienti, ma anche di mettere in risalto mobili e complementi d’arredo. Vi proponiamo quindi una guida completa per illuminare i mobili della vostra casa, dalle mensole ai sottopensili, dalle librerie ai mobili per il bagno.
La nostra guida completa su come illuminare i mobili parte dai sottopensili in cucina. Per illuminarli al meglio la scelta migliore è quella di utilizzare una luce da inserire sotto il bordo degli scaffali.
Tra le varie opzioni per illuminare la cucina vi suggeriamo le strisce luminose al neon che sono proposte in diverse lunghezze e quindi adattabili a ogni esigenza. Ci sono strisce led che possono anche cambiare colore, per dare brio all’ambiente.
Dalla cucina passiamo all’illuminazione del soggiorno. Qui, in particolare, ci focalizziamo su come illuminare al meglio la libreria, tra gli elementi d’arredo che più di tutti caratterizzano lo spazio dedicato al relax. Anche qui vi suggeriamo di collocare le luci sotto il bordo degli scaffali della libreria.
Ci sono nastri di luci led realizzati in materiale siliconico di alta qualità, impermeabile e facile da installare. Inoltre, potreste scegliere dei piccoli faretti per illuminare al meglio e far risaltare alcuni oggetti presenti sugli scaffali.
In bagno le luci hanno un ruolo importantissimo. Infatti, per donare all’ambiente un’aria rilassante è importante capire bene come illuminare il bagno e lo spazio in modo da far risaltare i diversi elementi d’arredo.
L’ideale, in bagno, sarebbe scegliere delle piccole luci da inserire nei vani e nei cassetti, di modo da poter trovare meglio tutti i vostri prodotti. Anche in questo caso, le strisce led possono essere un ottimo acquisto per illuminare lo spazio e donargli quel “tocco in più” che non guasta mai.
Esistono anche luci adesive a risparmio energetico leggere e di piccole dimensioni che sono alimentate batterie. Scegliete quelle con la luce bianca molto luminosa con il LED che si possono attaccare e che possono durare fino a 100mila ore.
Dopo aver parlato di salotto, cucina e bagno, parliamo di come illuminare la camera da letto. In particolare ci focalizziamo su armadi e cassetti, elementi d’arredo imprescindibili quando si parla dell’ambiente della casa dedicato al sonno e al relax. Il nostro consiglio, se non sono già presenti, è quello di inserire all’interno degli armadi delle luci, in particolare lampade lineari o lampade da agganciare ricaricabili a LED.
Per illuminare gli armadi della vostra camera da letto dovete scegliere gli accessori giusti, ci sono lampade con classe di efficienza energetica A+ ricaricabili per risparmiare sui costi della bolletta.
Infine, parliamo di pareti attrezzate. In questo caso l’idea è concentrarsi sul posizionamento di punti luce per esaltare la parete, o dei faretti in direzione della parete per illuminarla ancora meglio. Infine, sulle pareti attrezzate possiamo inserire delle luci led direttamente sul mobile che possono essere attivate al tocco o con un telecomando.
In questo caso potete scegliere delle lampade LED smart, questa tipologia di illuminazione a LED può essere controllata tramite telecomando da cui si può regolare la luminosità e il colore, ma anche attivare un timer per accensione e spegnimento.
I colori disponibili per queste lampade possono essere diversi, le classiche tonalità sono: bianco, rosso, verde e blu. Inoltre, ci sono modelli disponibili con diverse modalità di illuminazione: salto, flash e gradazione.
Finiamo la nostra guida su come illuminare i mobili con un focus sul tavolo in soggiorno. Ovviamente quanto detto finora può valere anche per dare luce al tavolo in soggiorno in modo stiloso, illuminando con strisce led la parte inferiore del tavolo.
In alternativa potete posizionare delle lampade a sospensione sul soffitto al posto dei classici lampadari. Oppure potete posizionare sul tavolo stesso delle lampade senza fili di design, una tendenza che nasce come soluzione outdoor ma che è perfetta anche per gli interni.