Come pulire i tappeti nella cameretta di un bambino - Designmag.it
I tappeti nella cameretta di un bambino sono un accessorio che aiuta a rendere l’ambiente più caldo e accogliente e ne esistono di diversi generi, fantasie e materiali. Scegliere di utilizzarli ha anche una sua specifica funzionalità, i bimbi si potranno accomodare sopra per giocare, senza raffreddarsi sul pavimento. Prima di tutto bisogna decidere quale tappeto mettere nella cameretta di un bambino, alcuni sono più raccomandati di altri per il materiale diverso e meno soggetto a sporcarsi.
La cosa importante, quando si decide di usare un tappeto all’interno della stanza di un bambino, è provvedere a mantenerlo pulito. C’è un modo per igienizzare un tappeto che non entra in lavatrice ed evitare che si annidino germi e batteri.
Se nel resto della casa i tappeti devono essere sempre puliti, questo discorso vale ancora di più per uno che si trova nella cameretta di un bambino, è chiaro che debba essere sempre igienizzato perché il piccolino potrebbe sedersi sopra o comunque venirci a contatto in un modo diretto. Inoltre, dormendo il bambino in quella stanza, è giusto che sia protetto da germi e batteri che su questo particolare tessuto si annidano velocemente.
Per questo è importante conoscere il modo corretto per igienizzarlo, è chiaro che non possono essere usati prodotti chimici che potrebbero essere nocivi per la salute del bambino. Ecco perché l’ideale è usare un metodo che sia il più naturale possibile. Uno di questi è sicuramente il bicarbonato, che smacchia e comunque ha un’azione pulente sul tessuto.
Serve a rimuovere cattivi odori e muffe, ma non igienizza al 100% come altri detergenti. Per rimuovere germi e batteri è meglio usare l’acqua ossigenata che ha sicuramente un’azione igienizzante e garantisce la totale pulizia del tappeto. Ovviamente è una pulizia che va compiuta una tantum e non di certo tutti i giorni.
Una buona ruotine deve essere quella di pulire il tappeto ogni giorno con una aspirapolvere e fargli prendere aria fuori dalla finestra una volta a settimana. Poi, se non si vuole portarlo in lavanderia, si può procedere con la pulizia sopraindicata e provvedere a igienizzare totalmente il tappeto. In questo modo si avrà la certezza di avere un tappeto pulito nella stanza del proprio bambino, senza correre rischi che possa essere un terreno di germi e batteri e dunque mettere a rischio la salute del piccolino.