Come fare a inaffiare le piante quando vai in vacanza? 3 idee incredibili ed efficaci

Ti sei mai chiesta come fare ad innaffiare le piante ora che andrai in vacanza? Ecco 3 idee incredibili ed efficaci da applicare.

Le vacanze degli italiani sembrano essere ormai sempre più vicine. C’è chi ha deciso di partire in quest’ultima settimana di luglio e chi invece aspetta le ferie ad agosto per potersi godere al meglio la vacanza prenotata. Mete da sogno, relax nel mare e sulla spiaggia e tanto divertimento. Quando però andiamo in vacanza, abbiamo sicuramente paura di un’unica cosa che purtroppo lasciamo a casa: le nostre piante.

Queste al nostro ritorno potrebbero, a causa del grande caldo, essere ormai già morte, soprattutto se non abbiamo nessuno a cui poter lasciare le chiavi per innaffiarle! Ebbene, vediamo insieme allora come poterle innaffiare anche se non siamo a casa, con 3 incredibili idee efficaci e semplici da applicare.

Vuoi innaffiare le piante anche mentre sei in vacanza? Ecco 3 trucchi adatti a te

Abbiamo detto che nel momento in cui decidiamo di andare in vacanza, il nostro unico pensiero prima di lasciare la nostra casa è sicuramente rivolto alle piante (vedi anche quali sono quelle che aiutano a combattere il caldo). Se molte di esse sono state curate con tanto amore durante l’intero anno, non possiamo di certo permetterci che muoiano in men che non si dica in sole due settimane! Per questo motivo è bene conoscere alcuni trucchetti mirati ad innaffiarle anche quando non siamo in casa per un lungo periodo di tempo. Vediamone 3: saranno importantissimi!

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I trucchetti per innaffiare piante se si è in vacanza (Designmag.it)

Ecco i 3 trucchetti di cui vogliamo parlarvi troviamo:

  • Acquistare i blumat: cosa sono? Dei piccoli conetti in terracotta che vengono riempiti di acqua e vengono collegati al terreno. In questo modo vi ritroverete ad avere sempre le piante ben irrigate anche quando non siete in casa. Vi basterà quindi riempire un recipiente pieno d’acqua o una semplice bottiglia e collegare i vasi delle piante con i conetti in terracotta.
  • Bottiglie di plastica rovesciate: questo metodo è molto semplice, efficace e soprattutto economico da realizzare. Infatti basterà solamente mettere una bottiglia d’acqua, rovesciata e con il tappo bucherellato, nel terreno. In questo modo le gocce scenderanno pian piano e riusciranno a mantenere il terreno sempre umido e bagnato, ma non tanto da farle marcire né poco da farle seccare: il giusto.
  • Utilizzare i cordoncini: ebbene questa potrebbe essere una valida alternativa. Si può riempire un recipiente con dell’acqua e posizionarlo più in alto rispetto alla pianta. Immergere al suo interno uno spago e mettere un’estremità di quest’ultimo nel recipiente e l’altra metà nella pianta. Vedremo che lo spago, grazie alla forza di gravità, si riempirà d’acqua ed inizierà a gocciolare nel terreno, mantenendolo sempre ben irrigato.
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