Piccola spesa, massima resa: così il tavolino da caffè sembrerà estremamente più costoso ed esteticamente accattivante.
In un soggiorno, insieme al divano, il tavolo da caffè rappresenta il fulcro della stanza. Oltre alla sua ovvia destinazione d’uso può diventare un elemento di design all’interno della stanza, qui è infatti possibile creare una vignetta di gran personalità.
Nel design degli interni, le vignette giocano un ruolo fondamentale. Le vignette non sono altro che una serie di oggetti (pochi) disposti in maniera visivamente accattivante.
Uno spazio ben decorato racconta una storia, e la storia da raccontare possiamo scegliere noi quale sarà. Ecco quindi che è possibile giocare con il coffee table per renderlo più sofisticato e costoso.
Come decorare al meglio il tavolino da caffè
In tutte le guide di arredamento, per una qualche ragione, si inizia dal consiglio più banale. Il segreto per trarre il massimo dal tavolino da caffè è quello di scegliere un coffee table esteticamente bello.
Questo non comporta dover acquistare un mobile di una fascia di prezzo alta, ma di cercare finché non si trova il pezzo perfetto, che si armonizzi al meglio con il resto dell’arredamento e sia strutturalmente ben fatto.
Creare la giusta vignetta è poi fondamentale per la resa estetica di questo elemento. Una cosa che non dovrebbe mai mancare su un coffe table è un vassoio, magari in un materiale come il galuchat o il travertino. Al di sopra del vassoio andranno aggiunti accenti decorativi come vasi, eleganti coffee table book, candele profumate o piccole sculture.
Il vassoio è fondamentale per aggiungere struttura all’arredamento del tavolo. Sono da preferire rotondi su un tavolo rettangolare, così da ammorbidirne l’aspetto, e rettangolari su un tavolo rotondo, così da creare contrasto.
Less in more. Sopratutto se si ricerca un’estetica chic ed eleganti. Non bisogna mai puntare sulla quantità degli oggetti ma sulla cura al dettaglio. Per dare un tocco di raffinatezza al tavolino è necessario creare livelli di interesse ed equilibrio. Nello scegliere gli oggetti da posizionarvi sono è necessario considerare il contenuto e l’estetica.
La chiave è sempre la stessa: mescolare materiali, texture e forme, così da creare un tavolo dinamico e accattivante. Sul quale non possono mancare elementi naturali, come piante o sculture in legno. L’importante è scegliere gli oggetti della grandezza adatta e posizionarli in modo che siano bilanciati tra di loro. Per esempio, vasi o candelabri affiancati da pezzi leggermente più piccoli, come una candela, una ciotola bassa o un vassoio.
