Come far durare il basilico, i consigli dei giardinieri - designmag.it
Se amate cucinare con le erbe aromatiche e siete soliti coltivare l’orto casalingo anche sul balcone di casa o addirittura sulla parete della cucina, potreste essere interessati a sapere come far durare la pianta di basilico più a lungo.
In effetti, sebbene qualcuno possa pensare il contrario, il basilico è una pianta annuale, quindi è destinata a spuntare da un seme, a crescere vigorosa donandoci le sue fantastiche foglie profumate, fiorire, rilasciare i semi per poi, infine, morire.
È il ciclo della vita, il basilico non è una pianta perenne come il rosmarino, ad esempio, ha una durata limitata ma si possono mettere in atto dei piccoli accorgimenti per tentare di far durare la pianta più a lungo.
Avete comprato delle piante di basilico al supermercato e ora volete solo che durino a lungo. Bene, dovete prima di tutto tenere presente le esigenze del vegetale in questione. Ad esempio, appena arrivati a casa è bene dividere le varie piante che si trovano in un unico vaso in modo da non farle andare in competizione tra loro e permettere a tutte di poter crescere rigogliose. Scegliete i vasi più adatti alle piante aromatiche.
Come organizzare l’angolo delle erbe in casa? Il basilico ama il caldo e le basse temperature possono danneggiarlo irrimediabilmente. Quindi regolatevi di conseguenza, se il clima lo permette ponete i vasi all’aperto o piantatelo direttamente nel terreno. State attenti alle gelate, quindi, e il vostro basilico durerà a lungo.
Per quanto riguarda ogni quanto bisogna innaffiare il basilico c’è da considerare che è una pianta che ama l’acqua. Quindi bisogna tenere la terra sempre umida. Il consiglio è di aggiungere acqua molto spesso e in poca quantità. Meglio farlo al mattino e con acqua a temperatura ambiente.
La vostra pianta durerà molto a lungo se idratata a dovere. Per intenderci, in estate potete abbondare, l’importante è evitare il ristagno idrico nel sottovaso, che può portare al marciume delle radici. State anche attenti a non bagnare le foglie per evitare eccesso di umidità che può causare malattie fungine.
Infine state molto attenti al momento della fioritura, i fiori vanno sempre eliminati per dare modo alla pianta di concentrare la sua energia vitale sulla crescita delle foglie. Cimate le piante di basilico che sono anche antizanzare, tra l’altro, e vedrete che cresceranno altri getti e cresceranno rigogliose.
Al momento della raccolta seguite la stessa tecnica della cimatura, non fate l’errore di staccare solo le foglie altrimenti indebolirete la pianta che non avrà più la forza di produrre nuovi getti.