Fare un controsoffitto in cartongesso è la soluzione ideale quando si vuole abbassare il soffitto, sia per dare un’idea più ampia alla stanza, sia perché non si vuole un’altezza elevata. Dopo averlo realizzato, chiaramente, andrà dipinto e bisogna farlo nel modo corretto, altrimenti il risultato finale non sarà assolutamente soddisfacente.
Il soffitto in cartongesso ha dei pro e dei contro, ad ogni modo è importante sapere come va dipinto per non commettere errori. Così come per le pareti, anche per i soffitti in cartongesso ci sono una serie di regole da seguire.
Pitturare il cartongesso è semplice e veloce, ma è bene sapere quali sono le corrette procedure da seguire per non commettere errori e soprattutto avere un risultato esteticamente brutto. L’operazione è facilitata se si usano idropitture specifiche per questo materiale, quelle più utilizzate sono lavabili e generalmente vanno applicate direttamente sul cartongesso.
L’adesione deve essere completa di modo che non si vedano i giunti delle sigillature, è un aspetto non di poco conto, perché altrimenti non si avrà l’idea di un soffitto pulito e liscio. Prima di procedere a dipingere il soffitto si dovrà pulire da eventuali polveri, muffe e qualsiasi cosa sia rimasto attaccato. Poi si potrà applicare la pittura usando un pennello o un rullo e infine si dovrà aspettare all’incirca 6-8 ore per procedere alla seconda mano.
Se il soffitto in cartongesso si trova in una stanza con mobili, è utile coprire tutto con carta da imballaggio per evitare possibili macchie o comunque di sporcare tutto. Se si vuole caratterizzare ancora di più il soffitto, dopo averlo tinteggiato si potrà pensare a dipingerlo decorandolo, magari applicando dei fregi sempre in cartongesso per delineare la controsoffittatura, se ne trovano di tutti i tipi e sono molto utilizzati, specie nei soffitti dei saloni o in generale di una zona a giorno.
E’ sempre utile rivolgersi a un professionista che conoscerà le tecniche adeguate per dipingere un soffitto in cartongesso e le eventuali decorazioni dello stesso materiale da applicare. Che sia solo un punto centrale dove far passare una presa per un eventuale lampadario o delle greche, l’effetto è sempre molto bello. Da scegliere poi se farlo tono su tono, ad esempio tutto bianco, o caratterizzare ancora di più il soffitto con un tono di colore, magari dipingendo i fregi di un unico colore. Dipende chiaramente dai gusti.