State pensando di ravvivare una cucina vecchia e volete dipingere i pensili della cucina per darla un nuovo look? Ottima idea, ecco come fare senza spendere troppo.
Quando avete scelto i mobili per la cucina erano di gran moda ma ora non vi piacciono più? Basta cambiargli colore! Ecco come dipingere i pensili della cucina vecchi e dare loro nuova vita in pochi e semplici passaggi.
Questa è la soluzione perfetta per rinnovare l’ambiente ma soprattutto per farlo in modo economico. Seguite i nostri suggerimenti e vedrete che farete un ottimo lavoro.
I passassi per dipingere i pensili della cucina
Quello che occorre prendere in considerazione prima di qualsiasi altra cosa quando si vuole dipingere i mobili della cucina è lo stato in cui si trovano. Se i pensili sono in buone condizioni oppure se sono rovinati. Ma soprattutto il tipo di materiale di cui sono fatti.
Possiamo dire che bisogna prima di tutto pulire e sgrassare tutta la superficie a fondo, e poi eventualmente carteggiare le superfici. Soprattutto se si stratta di mobili già verniciati. Quindi vi accingerete a dipingere i pensili della cucina vecchia solo quando saranno perfettamente levigati e lisci.
Per facilitarvi il compito potete smontare i pomelli e le maniglie, eventualmente anche stuccando i buchi prima di stendere la nuova pittura. Segnateli con dei codici in modo da riconoscerli quando li dovrete rimontare. Coprite le parti che non devono essere dipinte con del nastro adesivo di carta.
Dopo aver carteggiato le superfici stendete una mano di antitannino per rendere più omogeneo il fondo ed evitare che macchie riaffioranti sulla vernice nuova. Al proposito, se state pensando a grandi cambiamenti e volete dei consigli su come scegliere il colore delle pareti della cucina leggete il nostro approfondimento. Vi sarà utile anche sapere come abbinare i colori delle pareti ai mobili.
Dopo che avete scelto la tonalità per dipingere i pensili della cucina non dovete fare altro che acquistare una vernice di buona qualità adatta alla stesura sul materiale che dovete pitturare, avendo l’accortezza che sia una vernice adatta all’umidità. Nel caso voleste arredare una cucina stretta e lunga date un’occhiata qui.
Con tutta probabilità per avere un ottimo risultato dovrete dare più mani e stendere un protettivo finale in modo da fissare il tutto. Usate pennelli o rulli ben puliti e datevi da fare! E ricordate che una volta steso il colore bisognerà attendere alcuni giorni prima di poter usare di nuovo i pensili e i mobili perché la pittura dovrà stabilizzarsi asciugando perfettamente.