Come chiedere l’esenzione del canone Rai? In questo articolo andiamo a scoprire quali sono tutti i passaggi necessari per evitare di pagare la tassa sul possesso del televisore che appare come voce nella bolletta del fornitore di energia elettrica e come chiedere l’eventuale rimborso, se dovuto.
Chi deve pagare il canone Rai e chi è esente
Ogni anno coloro che possiedono una televisione o una scheda tv per pc, in sostanza qualsiasi apparecchio che può ricevere le trasmissioni televisive, è tenuto al pagamento del Canone Rai ma ci sono determinate situazioni che permettono di non pagare la tassa.

Ecco in quali casi si può chiedere l’esonero:
- Se non si possiede la tv o altro strumento di ricezione del segnale.
- Chi ha 75 anni o più e ha un reddito fino a 8.000 euro.
- Gli agenti diplomatici
- I funzionari o gli impiegati consolari
- I funzionari di organizzazioni internazionali
- Militari di cittadinanza non italiana
- Personale civile della Nato di cittadinanza non italiana non residente ma di stanza in Italia
Tutti gli altri sono tenuti al pagamento del canone Rai, che viene addebitato in bolletta dal 2016. Si paga una volta sola per tutti gli apparecchi posseduti dai componenti della stessa famiglia anagrafica, qui altre informazioni per il canone Rai in caso di affitti brevi.
Come si chiede l’esenzione del canone Rai
Per chiedere l’esenzione del canone Rai occorre presentare un’autocertificazione, ossia una dichiarazione sostitutiva ogni anno. Il modello si può scaricare dal sito dell’Agenzia delle Entrate e va presentato entro il 31 gennaio. Chi presenta la domanda dopo tale data ed entro il 30 giugno viene esentato solo per il semestre che va da luglio a dicembre.
Come inviare l’autocertificazione
Ci sono diversi modi per chiedere l’esenzione del canone Rai:
- in forma cartacea presso qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.
- il foglio piegato e sigillato con nastro o graffette (plico raccomandato) può essere spedito via posta insieme alla copia di un documento di identità all’Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino.
- via applicazione web disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate
- tramite PEC mandando una mail con la dichiarazione sottoscritta con firma digitale all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it
- tramite CAF, commercialista o altro intermediario abilitato.
Nel caso in cui si cambi residenza non è necessario disdire poiché l’addebito avviene in automatico tramite bolletta della nuova utenza. Se si hanno dei dubbi è consigliabile telefonare al precedente gestore della fornitura per chiarire la propria posizione.
Il rimborso
Se si ha diritto al rimborso poiché si è pagato il canone Rai non dovuto bisogna compilare il modulo sul sito dell’Agenzia delle Entrate ed entro 45 giorni si avrà l’accredito sulla prima fattura utile. In caso erogazione non andata a buon fine sarà direttamente l’Agenzia delle Entrate ad emettere il rimborso.