Ecco 5 idee stupefacenti che ci permettono di cambiare l’aspetto della casa e della sala da pranzo grazie all’illuminazione.
Anche l’illuminazione ha un ruolo molto importante nella nostra casa. Negli ultimi anni la zona della sala da pranzo è diventata l’assoluta protagonista di lampadari e luci. Una zona dell’abitazione in cui ci possiamo permettere delle scelte più azzardate e di design, anche, per quanto riguarda la sua illuminazione. Sono sempre più frequenti delle soluzioni che partono dal soffitto con dei lampadari particolari che scendono a pochi metri dal tavolo. Grazie a dei piccoli consigli e idee si può cambiare l’aspetto della casa.
L’usuale non sempre è la mossa migliore. L’omologazione rende le nostre abitazioni tutte uguali e poco personali. Molto spesso sopra al tavolo da pranzo troviamo una classica plafoniera con un’illuminazione standard. Nessuno tipo di carattere e di caratteristica estetica. In questo modo si spegne un po’ tutto l’arredamento e non c’è nulla di vero e personale nelle stanze della nostra casa. Serve osare di più con soluzioni moderne che possano rendere il nostro tavolo da pranzo ben illuminato e unico.
Le lampade a sospensione sopra il tavolo possono completare la decorazione della zona living. Una scelta sempre più diffusa ed esteticamente molto valida. Cambia totalmente l’impatto di tutta la casa e rende il tavolo da pranzo più protagonista. Il cono di luce che proviene dalle lampade a sospensione, illumina perfettamente il tavolo dando così importanza e rilievo allo stesso. L’altezza di questa illuminazione deve essere precisa, in modo che illumini solo il tavolo. Idealmente a circa 60 centimetri in modo che la luce non ostacoli la vista o dia troppo fastidio.
5 idee stupefacenti per l’illuminazione della casa
Ogni tavolo per forma e dimensione ha bisogno di una lampada specifica. La scelta estetica dell’oggetto è il punto di partenza fondamentale per fare la scelta migliore. Importante anche tenere conto dello spazio intorno al tavolo, per capire la tipologia e l’intensità della luce emessa dall’illuminazione che andiamo a scegliere. La prima idea è che in caso il tavolo sia regolare, rettangolare o rotondo con una dimensione di almeno due metri, i punti luce devono essere almeno due.
Se il tavolo dovesse invece essere di piccole dimensioni, l’illuminazione dovrà concentrarsi su un unico punto luce centrale. Le dimensioni del lampadario devono sempre essere proporzionate al tavolo stesso. Un’ottima scelta potrebbe essere quella di partire da un punto luce centrale e far scendere un grappolo di piccole luci a diverse altezze. La seconda idea è quella di basare la propria scelta in base al materiale del tavolo e alle esigenze della stanza in cui è collocato.
La terza idea è decidere se la forma della lampada sia simile o opposta a quella del tavolo. Un importante scelta estetica che va valutata con molta cura. Se il tavolo è circolare è meglio evitare forme spigolose per la sua illuminazione. La quarta idea si basa sulla potenza della luce, a cui bisogna porre attenzione. Ogni luce può avere la sua intensità e cambiare del tutto il suo impatto sulla stanza.
La quinta idea è quella più immediata ma non scontata. Bisogna assicurarsi che il lampadario che abbiamo scelto per il nostro tavolo da pranzo si abbini con il resto dell’illuminazione della casa. Non è necessario staccare troppo dal design che è già presente nella nostra abitazione. Un contrasto estetico troppo forte potrebbe condizionare troppo l’impatto visivo della zona living.