Cucina senza pensili sospesi? Sicuramente si può, e senza nemmeno dover rinunciare a un decimetro di spazio per riporre cibo e stoviglie.
La cucina rimane ancora oggi il cuore di una casa, sia che si tratti di un ambiente separato dal resto delle stanze, sia che ci troviamo di fronte a un ambiente unico in cui la cucina fa parte di un unico ambiente in un cosiddetto salotto all’americana (senza essere necessariamente un piccolo angolo cottura).
Le ultime tendenze in fatto di arredamento, che coinvolgono anche questo ambiente della casa che diventa sempre più una stanza degna di essere arredata con un certo stile e design, prevedono tra le altre la nuova “moda” di evitare i pensili a muro, in particolare quelli sospesi che ricordano da vicinissimo le cucine delle nostre nonne. Una moda che permette di osare sia in quanto a colori (si possono usare anche i colori scuri come il blu o l’antracite) sia in quanto a dimensioni dei mobili a terra che costituiscono la cucina.
Ovviamente, la domanda che tutti si pongono è la stessa: dove si va a posizionare la quantità di stoviglie e di cibo che normalmente vengono messi nei pensili? La risposta è arrivata con incredibile semplicità, dal momento che le nuove tendenze in fatto di arredamento prevedono che la cucina sia un ambiente non per forza standard né nelle dimensioni né nella disposizione dei mobili che la compongono.
I fuori misura e le colonne aiutano a recuperare spazio
Le soluzioni maggiormente utilizzate dai mobilifici e dai designer che progettano le cucine moderne, prevedono infatti il recupero degli spazi dove riporre cibo e stoviglie attraverso l’uso di profondità fuori misura per i mobili che solitamente sono di 60 cm, ma che arrivano anche ai 78 cm per quanto riguarda i piani cottura e i piani di lavoro sotto i quali vengono montate le penisole o le isole della cucina.
Un’altra soluzione per recuperare spazio ed eliminare l’utilizzo dei pensili sospesi è quella di usare le colonne intere dove mettere ad esempio il forno, il microonde e qualche cassetto o sportello per contenere tutto quanto necessario alla fruizione quotidiana della cucina. Altro escamotage è quello di usare ripiani a scomparsa per recuperare spazio per poggiare mestoli e posate mentre si prepara da mangiare.
Inoltre le nuove tendenze consentono anche di tenere la credenza in una stanza differente dalla cucina, in modo da non “chiudere” troppo la cucina e consentire di lasciare libere le pareti così come da design. Questa libertà delle pareti dai pensili appesi fa sì che si possano adottare soluzioni più moderne e funzionali anche in relazione all’illuminazione che si avvicina molto di più allo stile del resto della casa.
