Arredare una camera da letto in stile industriale può essere divertente, se vi state appassionando a questa estetica e volete dare un tocco metallurgico alla stanza, ecco per voi una serie di idee da copiare molto originali e di consigli per scegliere i materiali, i mobili e i rivestimenti adatti per fare in modo che l’ambiente sia semplicemente perfetto.
Come forse già sapete, lo stile industriale nasce negli anni Cinquanta a New York con il recupero di grandi spazi dismessi, come fabbriche e industrie, restituiti a nuova vita grazie alle menti innovative di designer e architetti.
A consacrare il successo dello stile industriale furono i film e le serie tv ambientati in quegli spazi, per non parlare della celeberrima The Factory, lo studio artistico inaugurato da Andy Warhol nel 1962, che si collocava al quinto piano di un vecchio edificio di Manhattan.
Non stupisce, dunque, che tra le tendenze di arredamento anche quest’anno l’industrial style sia in vetta alle preferenze degli interior designer. Ma come portarlo nella camera destinata al riposo? Vediamolo di seguito.
Come arredare la camera da letto in stile industriale
Se anche voi siete affascinati dallo stile industriale, ma non avete ancora trovato il coraggio di osare, ecco qualche utile consiglio per arredare la camera da letto.
Pavimenti grezzi come in fabbrica

Come restituire alla vostra camera da letto le atmosfere di uno spazio industriale? Partiamo dal pavimento in cemento, che è preferibilmente, anche se molto di tendenza è pure il legno grezzo o il gres porcellanato con effetto cemento o legno, l’idea di base è infatti quella di rimanere sempre fedele agli elementi originari delle fabbriche.
Pareti allo stato naturale

Anche i rivestimenti devono richiamare alle mente le pareti spoglie delle fabbriche anni Cinquanta, motivo per cui vi consigliamo di lasciare i mattoni a vista o pareti allo stato grezzo. Per chi non volesse incorrere in lavori di ristrutturazione importanti, è possibile anche applicare dei mattoni finti alla parete.
Un altro elemento di forte impatto visivo, molto amato nello stile industriale, è la pietra o le pareti effetto cemento, che possono essere alternate ai mattoncini per dare brio alla stanza.
Il letto senza struttura

Passiamo ora al punto focale della stanza, che è ovviamente il letto. In commercio ci sono diversi modelli che rappresentano in pieno lo stile industriale. Tra le proposte più interessanti, c’è quella del letto senza struttura, dove il materasso si appoggia direttamente su una base nascosta. Se amate il fai da te in sostanza dovete fare un letto con i pallet, che può essere valorizzato a sua volta con la giusta illuminazione.
Giocate con il mobilio

Dopo letto e rivestimenti è tempo di pensare a mobili, armadi e comodini. La regola di base è che il mobilio si adatti bene al letto che avete scelto con la possibilità di variare i materiali, ad esempio, legno e metallo o ferro battuto, senza cadere nell’errore di mischiare troppi elementi diversi.
Potete, ad esempio, scegliere comodini e armadio in legno grezzo, con interni di metallo. Oppure scegliere mobili in metallo nero ma tessili con lavorazioni grezze come canapa e iuta.
Le luci per valorizzare gli elementi

Lo stile industriale prevede pochi elementi dalle linee semplici e rigorose. Per questo motivo la luce assume un ruolo fondamentale nel valorizzare i pochi elementi con cui avrete scelto di arredare la vostra camera da letto.
Uno dei grandi classici usati anche per illuminare l’open space sono i faretti, da collocare, ad esempio, sopra l’armadio, oppure al posto della classica abat jour sul comodino. Se, invece, preferite un lampadario, optate per strutture in ferro, essenziali e geometriche, per finire in bellezza con qualche lampadina a vista.