I consigli per arredare il proprio appartamento in modo pratico e stiloso con mobili vecchi: risultato assicurato.
La casa, si sa, è il “nido” dove troviamo rifugio dopo intense giornate di lavoro, o dopo aver trascorso momenti felici o deludenti in giro: per tutti è il luogo dove si può avere il proprio spazio per ristorarsi e anche rilassarsi, spesso riempito con ricordi brutti o dolorosi ma, nella maggior parte dei casi, indelebilmente segnato nella nostra memoria in maniera positiva.
L’arredamento della casa ed il colpo d’occhio che dà rispecchia la nostra personalità: c’è chi sceglie di non badare troppo all’ordine preferendo una “confortevole” confusione, mentre chi proprio non riesce a non organizzare ogni spazio. Diversi sono gli stili con cui si può arredare la propria casa, dai più moderni ai più “classici”; non è detto che, nel giro di pochi anni, non si possa poi optare per dei cambiamenti.
Uno stile a cui è possibile ispirarsi è lo “shabby chic”, preferito soprattutto da chi non ama gli sprechi ma preferisce il riciclo e il riutilizzo e anche da quelli che, con un basso budget a disposizione, non voglio comunque privarsi di comodità e praticità. Ecco quindi come arredare la propria casa con mobili vecchi, per un risultato davvero sorprendente sotto ogni punto di vista: un’opzione da non escludere a priori.
Shabby chic, il nuovo stile di tendenza per arredare la casa: riutilizzare i mobili vecchi per risparmiare e avere un colpo d’occhio pazzesco
Come spiega Staging Factory in un articolo scritto per idealista/news Portogallo, lo shabby chic è uno stile che combina elementi d’arredamento che hanno un aspetto “consumato” e invecchiato, tendenzialmente di colori tenui. Molti di questi mobili vintage sono magari di seconda mano, ma a dispetto di quanto si potrebbe pensare l’effetto che creano insieme nell’appartamento è davvero accogliente. I mobili vecchi hanno infatti un vissuto alle spalle, che trasuda nell’ambiente in cui andiamo ad inserirli; si ha subito una sensazione di intimità e di maggior calore, sentendosi quasi “abbracciati” dall’arredamento.
Scegliere uno stile di questo genere porta anche benefici a livello economico: come sappiamo, i mobili vecchi costano meno e spesso possiamo tirarli fuori anche da qualche vecchia cantina o garage di famiglia. In alternativa, ci sono diversi negozi e siti web specializzati nella vendita dell’usato, così come tanti mercatini; un altro consiglio per chi vuole abbracciare questo stile per la propria casa è quello di dare a mobili e agli oggetti un “finto” aspetto consumato con macchie.
Meglio scegliere colori tenuti (in una scala dal bianco al tortora e fino ai grigi, oppure toni pastellati) da combinare magari con tessuti semplici e motivi floreali. Questo stile è perfetto per accogliere oggetti riutilizzati, dunque anche grande spazio alla fantasia con accessori realizzati con materiali di scarto o altri tipi di lavori.
