Vi state chiedendo come arredare casa in affitto spendendo poco? Allora seguiteci e leggete questo articolo perché vi diamo noi tanti suggerimenti per rendere più bella la casa in affitto low budget. Vediamo anche quali tipi di modifiche si possono effettuare in una casa in affitto senza incorrere in problemi con il proprietario di casa.
Creatività, fantasia, voglia di fare: sono queste le parole d’ordine per personalizzare e trasformare una casa in affitto in un luogo accogliente, nel quale sentirsi a proprio agio e vivere serenamente. Ma prima di continuare assicuratevi di aver letto anche la nostra guida alle cose da sapere prima di affittare un appartamento. Troverete tanti suggerimenti utili!
Partiamo con il chiarire quali modifiche si possono fare in una casa in affitto. Se parlate con il proprietario di casa e vi mettete d’accordo, in pratica potete seguire qualsiasi vostro progetto purché rispetti la destinazione di uso dell’immobile. Dovrete inserire una voce specifica nel contratto, in modo da non avere problemi futuri
Quindi il codice civile consente addizioni (come nel caso delle tende) , innovazioni (come nel caso di un soppalco) e miglioramenti alla casa in affitto (come nel caso di nuovi infissi) e per ognuna di esse è prevista una disciplina diversa.
Beh, quasi tutti gli inquilini preferiscono arredare una casa in affitto con complementi non troppo costosi, certamente con mobili di qualità, ma magari non di design. In primis perché potrebbero rovinarsi durante un futuro trasloco e poi perché probabilmente non troverebbero la giusta collocazione in un’altra abitazione.
Tuttavia non è detto che una casa in affitto non possa essere arredata in modo confortevole, con gusto e stile. Le multinazionali del low cost offrono molte possibilità di arredo. Sfogliare il catalogo Ikea oppure il catalogo Mondo Convenienza o ancora il catalogo Leroy Merlin può aiutarvi per scegliere arredi belli e funzionali che costano poco.
L’importante non è spendere tanto, ma è scegliere mobili e complementi che rispecchino al meglio il vostro stile personale e le tendenze di interior design, in modo da sentire meglio la casa come propria.
Quindi, vediamo come abbellire una casa in affitto spendendo poco. Prima di tutto ci sembra chiaro che anche la casa in affitto deve avere i suoi spazi ben definiti. Importate è arredare la zona giorno nella quale potersi rilassare, accogliere gli amici, mangiare, lavorare in caso di smartworking.
Non possono mancare un divano, un piccolo sofà se l’ambiente non è particolarmente ampio, e un tavolo con due o più sedie. Nei negozi dell’usato o nei mercatini vintage è possibile trovare oggetti originali a prezzi convenienti.
Meglio non risparmiare sulla scelta del letto (i letti contenitore sono anche comode soluzioni salvaspazio) ma soprattutto dei materassi, e dei cuscini, poiché un buon prodotto garantisce un riposo migliore e quindi un maggiore benessere fisico.
E poi non bisogna dimenticare di utilizzare il colore per vivacizzare le stanze. Se il proprietario lo permette, si può dipingere la casa con un colore unico, oppure potete dipingere una parete con una decorazione particolare, gli stencil o con una tonalità forte e brillante. Attenzione ai colori, non tutti sanno che sono associati agli stati d’animo, secondo quanto chiarito dalla cromoterapia.
Infine potete tappezzare le pareti con immagini, foto, stampe, magari racchiuse in cornici fai da te, arricchire una finestra con la tenda giusta, creare un piccolo tavolino utilizzando materiali di riciclo, come nel caso del divanetto con i pallet. E poi potere illuminare la casa con applique, lampade da terra e/o luci da soffitto low cost. Bastano alcuni accorgimenti, idee poco costose e accessibili e tutta la vostra casa in affitto sarà più armoniosa e bella da vivere!