Ecco come fare per rendere un ambiente diverso partendo da un vecchio pavimento, prendendo tutta una serie di accorgimenti utili.
Progettare e arredare adeguatamente la propria abitazione non è di certo un’impresa delle più semplici. Motivo per cui, quando si tratta di progettazione di interni, si ha sempre paura di sbagliare.
Scegliere i giusti materiali, combinando insieme estetica e funzione non è semplice. In particolar modo, sono gli elementi strutturali, come muri e solai, a rappresentare la parte più ostica e difficile da gestire. Fin quando, infatti, si tratta di scelte basate solamente sul gusto, tutto è più semplice, ma quando ogni singola scelta ha un peso sulla funzionalità, allora il discorso cambia.
Posare il parquet su un vecchio pavimento esistente: ecco come
I pavimenti, ad esempio, rappresentano un tema davvero ostico. Molto si dice al riguardo, tanto che si sono diffusi numerosi falsi miti, che certamente non aiutano nella progettazione. Si è soliti pensare che per poter cambiare aspetto alla pavimentazione, ci sia la necessità di smantellare quella esistente per sostituirla con il parquet.
Il parquet, infatti, è il materiale per eccellenza ed è quello più quotato nella casa di molti. In verità, c’è un modo molto più semplice per poterlo posare.
Una delle questioni più difficili da affrontare quando si tratta della ristrutturazione della propria abitazione è proprio la pavimentazione. Una delle scelte più frequenti è quella di optare per una pavimentazione in parquet, che però, a volte, viene scartata per il timore di dover smantellare il pavimento esistente.
La buona notizia è che non c’è alcuna necessità di fare questo: si può posare direttamente il parquet sulla pavimentazione esistente. Il requisito fondamentale perché si possa procedere, però, è che la pavimentazione esistente sia in materiali quali ceramica, gres porcellanato, cotto, marmo o legno.
È molto importante, peraltro, prima di procedere con la posa del parquet, verificare alcune condizioni della pavimentazione esistente: la compattezza, la planarità, la pulizia, e l’assenza di umidità. Si tratta infatti di condizioni necessarie affinché si raggiunga il risultato finale desiderato.
Per preparare la pavimentazione esistente alla posa del parquet desiderato, può anche essere indicato usare un cosiddetto promotore di aderenza, che aiuterà le superfici ad aderire meglio. Si ricorda, inoltre, che, come in qualsiasi lavoro tecnico, è fondamentale affidarsi a esperti del settore che possano eseguire la posa del parquet nel miglior modo possibile. Per questo motivo si sconsiglia vivamente il fai da te.
