Colori e materiali: come scegliere la palette perfetta per il tuo salotto

Quali colori scegliere per il salotto? La risposta a questa domanda è più semplice di quello che si possa pensare.

Trovare la palette di colori perfetta per il proprio salotto è il modo migliore per creare un ambiente piacevole e omogeneo. Molto spesso anche il pezzo di arredamento più pregiato e costoso, si perde all’interno di una stanza in cui manca un filo conduttore.

Per questo motivo è importante seguire una linea ben precisa che vada a identificare uno stile per la stanza, una palette di colori e quei 2/3 pezzi che andranno a diventare il focus dell’ambiente.

Oltre al mero aspetto estetico, un ambiente confortevole ha delle dirette ripercussioni anche sull’umore di chi lo abita, andando quindi ad allentare le tensioni e lo stress giornaliero.

Come trovare la giusta palette per il salotto

Il primo passo da compiere quando si arreda una casa è quello di definire uno stile: sarà moderna, rustica o boho chic? Una volta definito lo stile che più si adatta al nostro gusto e al nostro stile avremo già parte del lavoro svolto, soprattutto per quanto riguarda la scelta dei colori.

Come scegliere la palette di colori giusta
Palette di colori adatta al salotto: ecco come fare a sceglierla – designmag.it

Ogni stile infatti ha una tavolozza di colori sulla quale muoversi per la scelta degli arredi e delle rifiniture, così come diversa sarà la scelta dei materiali e dei colori. Prendendo per esempio i 4 stili più diffusi abbiamo:

  • Lo stile moderno, caratterizzato da un senso di linearità e pulizia visiva. I colori principali si trovano tra i colori neutri (nero, grigio, bianco), con accenti più vivaci e forti (blu, verde scuro, rosso, giallo). Anche i materiali devono rispecchiare questo senso di pulizia visiva, quindi si prediligeranno  le superfici lucide, il vetro e il metallo.
  • Lo stile rustico è estremamente naturalistico, di conseguenza i colori saranno caldi e terrosi (verde oliva, beige, marrone). Anche i materiali saranno quelli offerti dalla natura, quini pietra, legno grezzo e tessuti morbidi, come la lana.
  • Tra tutti lo stile scandinavo è quello che abbraccia una palette più chiara e fredda (bianco, grigio, pastello) alla quale si accostano toni più scuri a contrasto, come il nero e il blu scuro. Le linee sono semplici e i materiali estremamente naturali.
  • Lo stile Boho Chic è tra tutti il più eclettico, caratterizzato da colori vivaci (rosso, turchese, arancione) e materiali naturali come il legno e il vimini accostati a tessuti etnici.

Una volta inquadrato lo stile in cui ci si muove va scelta una base neutra, che non solo renderà più facile un futuro restyling ma si presterà a numerosi abbinamenti. Questa può essere affidata alle pareti o al divano, le parti più grandi del salotto.

Scelta la tonalità neutra sulla quale muoversi il secondo step è quello di selezionare 2-3 colori di accento, tra le combinazioni più utilizzate troviamo blu e verdegiallo e ocra, rosa antico e borgogna. L’importante è assicurarsi che i colori scelti siano compatibili tra di loro.

I colori scelti avranno un ruolo chiave anche nell’arredamento, dai tessuti ai materiali utilizzati è importante rispettare la palette prescelta, seguendo la regola del 60-30-10: il 60% sarà occupato dal colore dominante, il 30% dal colore scelto come secondario e il 10% dal colore di accento, che avrà il compito di portare quel guizzo decorativo al tutto.

Gestione cookie