Chiudere il balcone con una vetrata panoramica: come scegliere il modello perfetto

Ottima l’idea di chiudere il balcone con una vetrata panoramica amovibile per sfruttare lo spazio esterno tutto l’anno.

Se si ha la fortuna di avere un balcone ampio è un peccato poterlo utilizzare solo durante i mesi più caldi soprattutto sapendo che l’installazione di una vetrata panoramica amovibile rientra nell’edilizia libera.

Già da un paio di anni è possibile installare vetrate panoramiche senza autorizzazioni grazie alla Legge di conversione del DL Aiuti Bis. Condizione necessaria è che queste vetrate sia amovibili e completamente trasparenti (VEPA) e che assolvano funzioni temporanee di protezione dagli agenti atmosferici, migliorino le prestazioni acustiche ed energetiche, riducano la dispersione termica e impermeabilizzino parzialmente dalle acque meteori dei balconi aggettanti dal corpo dell’edificio.

Per poter rientrare nella libera installazione, quindi, le vetrate non dovranno configurare stabilmente spazi chiusi con conseguente variazione di volumi e superfici. Dovranno permettere una naturale micro-aerazione per far ricolare l’aria e garantire la salubrità degli ambienti interni domestici. In più la struttura dovrà essere tale da ridurre al minimo l’impatto visivo e l’ingombro senza modificare le linee architettoniche preesistenti. Ma come scegliere il modello più adatto?

VEPA, come scegliere la vetrata per il proprio balcone

Le lastre o ante usate le per VEPA possono essere realizzate con vetro trasparente, temperato o stratificato da 8, 10, 12 millimetri di spessore. Il vetro stratificato ha il vantaggio di essere antinfortunistico ed è indicato principalmente per i locali pubblici. Il vetro temperato è resistente ma se dovesse rompersi scoppierebbe in mille pezzi.

Vetrata panoramica
VEPA, come scegliere la vetrata per il proprio balcone (Designmag.it)

Dovendolo usare per chiudere un balcone di un piano alto da pavimento a soffitto si dovrebbe scegliere uno spessore di 12 mm per vetri ancorati ai profili porta-vetro e fissati con bussolotti di sicurezza e tramite forometrie in modo tale da garantire la massima sicurezza. Tra le scelte i vetri antiriflesso, impercettibili e dal minimo impatto, da usare per edifici non moderni.

Come detto, le verande panoramiche devono essere amovibili ossia devono poter essere rimosse facilmente. Per questo motivo è preferibile optare per una soluzione con vetri scorrevoli su guide a più binari che si affiancano gli uni agli altri potendo rimuovere manualmente senza attrezzi ogni singolo elemento. Le VEPA a libro, invece, scorrono su un unico binario con gli elementi che ruotano a 90° ripiegandosi come pagine di un libro. Sono adatte per i balconi, verande e logge. Ricordiamo, infine, che le verande panoramiche amovibili non hanno telai ma solo le guide e profili porta vetro proprio perché devono essere poco percettibili.

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