L’abitazione influenza la musica del cantautore. Tra ricordi d’infanzia e giochi di luce, un dettaglio in questa casa lascia a bocca aperta.
La carriera di Cesare Cremonini è da anni ai massimi livelli. L’interprete bolognese che ha riempito palasport e stadi è ora al lavoro per registrare nuove canzoni. Pare infatti che il suo prossimo disco uscirà nel corso di questo 2024. Cesare, grande esteta musicale e star sempre pronta a sperimentare nuovi sound della musica pop italiana, è sempre alla ricerca di stimoli presi da ciò che lo circonda. Trae ispirazione anche dalle piccole cose quotidiane: passanti, giochi di luce, ma soprattutto dalla sua casa, degna di un vero Re e che possiede un dettaglio che la rende unica.
A dimostrare ciò sono proprio i racconti del cantante. “La nuova stella di Broadway”, hit risalente al 2012 che ha recentemente raggiunto il 4 disco di platino è stata composta, racconta Cremonini, in piena notte nella sua casa a Bologna, dopo aver visto la pellicola Chicago diretta da Rob Marshall. Anche “Colibrì”, brano apparso per la prima volta nelle radio a dicembre 2021, è un altro pezzo che deve molto all’abitazione dell’ex frontman dei Lunapop. Sui social, in occasione del lancio del pezzo, proprio lui racconta: “a volte il sole con il suo cielo si specchia sul leggìo del mio pianoforte e posso vederlo mentre suono, così nascono canzoni“. Vista la grande influenza di casa e territorio sul suo repertorio, in tanti si chiedono dove viva Cremonini.
Tanta musica e un dettaglio di lusso nella casa del cantautore bolognese
Nessuno conosce l’ubicazione precisa dell’abitazione. I più fortunati possono vederlo passeggiare di tanto in tanto per le vie del centro storico di Bologna o scorgerlo seduto in tribuna d’onore allo stadio Dall’Ara, a tifare la sua squadra del cuore. Risalendo ad alcune affermazioni è possibile dedurre che l’immobile si trovi nei pressi del centro di Bologna ma che permetta anche di godere della vista sugli omonimi colli, quelli dell’indimenticato tormentone “50 special”.
Più nello specifico Cesare pare abbia scelto di vivere proprio di fronte a un luogo che gli ricorda i bei momenti d’infanzia. Si tratta di un edificio arancione, un ex convento da cui sono stati ricavati degli appartamenti e anche una scuola. A tal proposito il cantante dice: “lancio un’occhiata là fuori e mi rivedo bambino, mi piace. Per questo ho comprato due camere quassù. L’anno scorso ho acquistato tutto il piano”. D’altronde l’artista si rivela più prolifico quando si circonda di bei luoghi. A Maratea, località in provincia di Potenza dove la famiglia aveva una casa al mare Cesare ha composto “Vorrei”. Certamente, un luogo che incentiva la creatività di Cremonini è indubbiamente la casa. Ovunque essa si trovi è immancabile il piano, come la star mostra spesso sui social.
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Il cantante bolognese mai si separa dal proprio pianoforte. Ogni suo show prevede medley o intermezzi musicali eseguiti spesso senza supporto di altri strumenti. Cremonini e il suo strumento preferito sono un tutt’uno, un’armonia che si fonde alla perfezione. Ecco perché nella sua abitazione bolognese, la musica prende forma per la prima volta proprio al piano. Qui la sua posizione è strategica e d’ispirazione: si trova di fronte a una immensa vetrata. Da qui il cantautore scorge la sua amata città e la natura che la circonda, entrambe spesso osannate nei suoi brani. Anche la luce è per lui un aspetto fondamentale, che lo incentiva a comporre e creare nuove melodie.
