Come molti altri ambiti della vita quotidiana, anche il design si evolve restando sempre al passo con i tempi. L’arredamento segue le tendenze del momento, adattandosi alle esigenze di chi abita in casa. A modificarsi dunque, non è soltanto la funzionalità dei componenti, ma anche e soprattutto il gusto estetico.
In un tempo in cui la modernità prende il sopravvento tuttavia, si assiste ad una riscoperta del fascino del passato. Trova ampia applicazione nel settore del vintage, che diventa una fonte infinita di ispirazioni provenienti d’altri tempi. Probabilmente non è un caso se alcuni degli oggetti d’uso comune dei nonni sono rimasti conservati negli scatoloni in soffitta per tutti questi anni. Un tempo preziosi cimeli, oggi potrebbero essere considerati erroneamente delle vecchie cianfrusaglie di cui disfarsi.
Ebbene può essere una grande fortuna trovare delle antiche ceramiche. Gli esperti designer sono orientati sempre di più verso la valorizzazione di piatti, ciotole e tazzine. Seppur con un uso molto diverso da quello originario, oggi possono diventare protagonisti del decor in casa. Seguendo questi semplici consigli avranno la seconda vita che meritano.
Come valorizzare le vecchie ceramiche in casa: da vintage ad elementi decor
Gli stili del momento portano spesso ad eccedere con il minimalismo, dimenticando l’importanza della personalizzazione. Aggiungere elementi decorativi in ogni ambiente della casa è un modo molto semplice per creare un’atmosfera accogliente e vissuta. Le ceramiche vintage si prestano alla perfezione per questo scopo, se utilizzate nel modo giusto.

É il momento di rispolverarle e metterle in evidenza, optando per l’esposizione sulle pareti. I piatti singoli, adornati da particolari disegni o colori, possono essere appesi su uno spazio più ampio o su piccole aree vuote. Per un effetto gallery wall, l’ideale sarà accostare dimensioni diverse disponendoli ad altezze alternate, trasformandoli così in delle vere e proprie opere d’arte.
Un’ottima alternativa è farne una collezione, che può trovare posto su una libreria in soggiorno o su uno scaffale in cucina. Con colori e fantasie d’impatto, daranno un tocco di stile ma resteranno allo stesso tempo a disposizione per essere utilizzate all’occorrenza.
Le ceramiche spaiate sono di grande tendenza infatti, anche sulla tavola. Tazzine e piatti diversi comporranno un set unico e originale, che si può arricchire ogni volta che si trova un nuovo pezzo interessante al mercatino dell’antiquariato. Per gli ospiti sarà una sorpresa scoprire quale particolare esemplare troverà al suo posto.
Nessuna ceramica merita di essere eliminata, neppure se risulta rovinata in alcuni punti. I segni del tempo, come scheggiature, fratture nella smaltatura, zone scolorite e opacità, conferiscono carattere a questo materiale, esaltandone la bellezza. Infine, mai escludere un collegamento con la modernità. Le ceramiche contemporanee possono essere mescolate a quelle vintage per un risultato eclettico che lascerà tutti a bocca aperta.