Piante in casa, purtroppo capita spesso di vederle morire anche con le cure più attente. Potrebbe essere un errore di posizionamento: mettile in questa zona della tua abitazione e potrebbe accadere un miracolo “verde”.
Alzi la mano chi ha sempre desiderato essere un pollice verde e abbellire la propria dimora con verdi e rigogliose piante ma si è poi ritrovato a esserne un vero e proprio killer.
É capitato a tutti di essere spinti dalle migliore intenzioni e poi ritrovarsi con un vaso rinsecchito. I problemi dipendono da un numero variabile di fattori: forse avete messo troppa acqua o troppo poca, la pianta non era posizionata in modo da prendere abbastanza luce solare o in una zona scomoda in cui era limitata nella crescita. Bisognerebbe sempre considerare le caratteristiche specifiche dell’esemplare che abbiamo scelto per dare colore alla nostra dimora. Tuttavia, in realtà è emerso che ci sarebbe una stanza particolare, presente in tutte le case, che potrebbe fare miracoli poiché essa fornisce l’ambiente e l’illuminazione corretti per le piante in vaso. Si tratta del bagno! Un recente studio scientifico condotto nel Regno Unito ci spiega la motivazione.
Piante in casa: metterle in bagno potrebbe farci ottenere risultati incredibili
Le stanze con un alto tasso di umidità possono aumentare la crescita di una pianta ben cinque volte in più rispetto al posizionamento in altre camere della casa.
Un bagno luminoso in cui, in un certo senso, è riprodotto l’habitat naturale delle piante è la zona preferibile. Il bagno, infatti, replica il loro clima. Sono aree calde, umide e con molta luce, tre fattori di cui le piante hanno bisogno per essere rigogliose e in salute. Molte piante d’appartamento sono provenienti comunemente dal sottobosco delle regioni tropicali o subtropicali del mondo.
Se più persone condividono lo stesso bagno, è ancora meglio perché le piante avranno ancora più umidità da assorbire. I ricercatori dell’Università di Nottingham hanno esaminato tre piante d’appartamento comuni: anthurium, pothos (o edera del diavolo) e filodendro a foglia di cuore.
Dopo tre mesi in cui gli scienziati le hanno coltivate in situazioni differenti, hanno misurato le caratteristiche tra i gruppi di controllo. Ciascuna di queste specie ha proliferato di più nelle camere con umidità maggiore.
