Cattivi odori dal lavello della cucina: c'è solo un modo per risolvere (Designmag.it)
Vediamo come risolvere con ingredienti naturali e a portata di mano il problema degli odori sgradevoli che fuoriescono dal lavello della cucina.
La tubatura a serpentina che collega il lavello allo scarico della fogna con il passare del tempo si sporca accumulando residui di cibo, calcare e oggetti che potrebbero cadervi dentro accidentalmente. Da qui i cattivi odori che si avvertono in cucina e che richiedono un’adeguata pulizia del tubo del lavandino.
I cattivi odori in casa sono un bel problema. Tutti desideriamo sentire sempre profumo di pulito in ogni ambiente della casa ma a volte si commettono errori o si cura poco la pulizia di alcuni elementi tanto da ottenere l’effetto contrario. Sgradevoli percezioni a livello olfattivo che richiedono di correre ai ripari. Bisognerebbe agire preventivamente, prima di doversi tappare il naso sapendo quali sono le principali cause dei cattivi odori in casa.
Gli elettrodomestici sono tra i motivi di diffusione dei odori poco sgradevoli. Poi ci sono i vestiti bagnati lasciati asciugare all’interno senza adeguati accorgimenti e il cestino della spazzatura quando non viene igienizzato con frequenza. Anche gli animali domestici possono puzzare, è la verità, e i peli che cadono possono diventare covo di batteri. Attenzione, infine, alle tubature che possono emanare quel cattivo odore di fogna.
Per ogni causa c’è una soluzione, basta conoscerla. Oggi capiremo come eliminare gli sgradevoli odori che provengono dal lavandino o meglio dal tubo che collega lavello e scarico ossia il sifone. Qui si accumula sporcizia che generalmente non dovrebbe puzzare essendo il sifone in grado di trattenere i cattivi odori ma se trascurato nella pulizia allora ecco che i miasmi si farebbero sentire.
I rimedi chimici sono da evitare, meglio puntare su prodotti naturali che tutti noi abbiamo già in casa. Il bicarbonato e il sale grosso sono perfetti per il nostro intento. Volendo si può usare anche la candeggina delicata contenente acqua ossigenata, ottimo antibatterico e disinfettante che si decompone e non ha un impatto significativo a livello ambientale.
L’ossidazione del perossido di idrogeno elimina le molecole dei cattivi odori e disinfetta il sifone. Bisognerà fare agire per circa 20 minuti. Optando per il bicarbonato di sodio – igienizzante naturale – bisognerà prendere una pentola d’acqua e portare ad ebollizione per poi sciogliervi (a fuoco spento) cinque cucchiai di bicarbonato e cinque di sale grosso. Mescolare e versare il composto nel lavandino lasciando agire per 30 minuti o tutta la notte prima di risciacquare.