Attenzione! Non sottovalutare la presenza di umidità e muffa in casa. Risolvila per sempre seguendo questi consigli pratici.
L’umidità in casa è uno degli inconvenienti più fastidiosi e pericolosi per la salute. Se poi abbiamo anche la formazione di muffa gli ambienti diventano veramente malsani. Quest’ultima si può formare grazie a degli organismi patogeni che si sviluppano in presenza di forte umidità; al di là dell’odore fastidioso che in una casa umida è molto invadente, le conseguenze per la salute sono molte specialmente in presenza di soggetti fragili come possono essere i bambini o gli anziani: può scatenare reazioni allergiche, asma e infiammazioni bronchiali o polmonari.
È importante quindi occuparsene subito alle prime avvisaglie per tutelarci. Ma perché si forma l’umidità e poi la muffa? I motivi sono vari, a volte è per una perdita idraulica che si insinua nei muri, una non perfetta coibentazione nella costruzione della casa oppure può esserci un’umidità di risalita per le case con giardino al piano terra, a volte invece dipende dal terreno su cui sono state costruite, come un ambiente che in precedenza era paludoso ma uno dei motivi più frequenti è la mancanza di giusta areazione degli ambienti.
Ecco i consigli pratici e facili da attuare per eliminare l’umidità e la muffa dalle nostre case.
Come abbiamo detto i motivi per cui una casa è umida sono molti, è molto importante però risolverli perché potrebbe crearci seri problemi alla salute. Bisogna fare molta attenzione ai problemi idraulici, se la casa non è mai stata umida e quasi improvvisamente ci troviamo con una chiazza bagnata sulle pareti, è chiaro che il problema sarà una perdita quindi è necessario chiamare un idraulico per sistemare l’inconveniente. Se invece l’umidità è diffusa ed è presente da sempre, il problema potrebbe essere strutturale e in questo caso serve la consulenza di un esperto per capire come è meglio operare.
Come abbiamo già detto però spesso l’umidità deriva da una cattiva areazione quindi la prima cosa da fare è ventilare le stanze tutti i giorni per almeno 10 minuti; ricordiamo di farlo anche più spesso in quegli ambienti come il bagno e la cucina in cui è possibile che si formi più condensa che nelle altre stanze. Anche se è inverno dobbiamo aprire le finestre per migliorare la qualità dell’aria all’interno.
Se abbiamo bocchette dell’areazione, controlliamo che siano sempre pulite. Un’altra cosa che non dobbiamo mai fare è asciugare il bucato in casa che crea una notevole umidità in casa; se proprio non possiamo farne a meno mettiamolo in una stanza con la finestra aperta in modo che l’umidità non si accumuli. Esistono anche materiali naturali che assorbono l’umidità come i sali igroscopici o il sale grosso e la calce viva. L’importante è eliminarla il prima possibile!
