Casa piccola e poco spazio per il cambio armadio? La soluzione dell’esperta – Video

Il cambio stagione ti spaventa perché non sai dove mettere i vestiti? Niente paura, ecco il consiglio dell’esperta per risolvere il problema.

Abbiamo da poco salutato l’estate e le temperature afose che l’hanno caratterizzata. Anche quest’anno settembre si è presentato come un mese interlocutorio per quanto riguarda il clima e la conseguente scelta del vestiario da utilizzare, ci sono giornate in cui il caldo torna a bussare e altre in cui le temperature scendono drasticamente accompagnate da maltempo.

In questa situazione ci troviamo a dover mantenere un guardaroba ibrido nell’armadio, il che acuisce il disagio che si crea sempre con il cambio di stagione, quando cioè si è obbligati a fare anche il cambio vestiti. La situazione diventa particolarmente fastidiosa per chi non possiede armadi capienti e case spaziose, visto che in questi casi l’organizzazione dello spazio diventa di vitale importanza.

Come fare dunque ad organizzare tutto in modo che tutto rimanga ordinato e in casa ci sia lo spazio necessario a muoversi?

Cambio stagione nell’armadio: come organizzarsi quando si ha poco spazio

Al di là della situazione attuale, sono davvero poche le persone che possiedono in casa un armadio tanto ampio da consentire di tenere tutto il vestiario – sia invernale che estivo e per la mezza stagione – motivo per cui il cambio del guardaroba è necessario quando si passa da una stagione all’altra.

Soluzione cambio stagione
Se l’armadio non basta per tutti i tuoi vestiti segui il consiglio dell’esperta – designmag.it

Chi ha la fortuna di avere un ripostiglio, un sottotetto o un seminterrato può usufruire di questi spazi e riporre i vestiti non adeguati in scatoloni, ma come può fare chi invece non ha a disposizione una simile soluzione? Il suggerimento ci viene dato dall’esperta Margherita Zanatta in un video pubblicato sulla pagina Instagram Sandra Giannone (Ti sistemo io), entrambe personal organizer.

Zanatta spiega che ad aiutarci in questa delicata operazione possono essere dei contenitori in tnt (tessuto non tessuto). L’esperta spiega che queste scatole sono in poliestere ma che sono prodotte in modo da lasciare una migliore areazione e in alcuni casi hanno anche degli appositi buchi per fare passare l’aria.

Questo è importante per evitare che i vestiti così conservati – soprattutto se vengono riposti in luoghi umidi come cantine e seminterrati – si rovinino o prendano quel caratteristico odore di umidità che rischia di rimanere anche dopo il lavaggio. L’altro consiglio dell’esperta è quello di inserire all’interno di ogni scatola un anti tarme, così da evitare sgradite sorprese quando andremo a riprenderli per un nuovo cambio stagione.

La soluzione offerta dall’esperta di organizzazione può essere utile anche per chi non ha una cantina o un altro luogo per stipare i vestiti, visto che queste scatole sono visivamente gradevoli se riposte in un angolo della casa. Ne esistono di vari colori e forme, il che consente di posizionarle sotto il letto o sopra l’armadio, e possono diventare in caso di necessità un elemento di arredo della vostra camera da letto.

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