La casa in stile giapponese è creata apposta per far stare in armonia tutti coloro che vi abitano e farli sentire a proprio agio con l’ambiente circostante. Gli arredi, lineari e semplici, sono tutti realizzati con materiali naturali, dettaglio fondamentale per trasmettere sintonia tra interno ed esterno.
Immancabili sono le pareti scorrevoli in legno e carta di riso, dei divisori che oltre ad essere perfetti per l’aerazione e l’illuminazione degli ambienti, allo stesso tempo sono anche abbastanza versatili per trasformarli e destinarli ad ulteriori utilizzi.
Nella casa giapponese il pavimento è rivestito con i tatami, ovvero dei pannelli fatti con paglia di riso intrecciata e pressata, mentre gli arredi sono semplici e scarni. Armadi a muro, credenze dove riporre gli utensili per cucinare, tavolini bassi, cuscini ampi e l’immancabile futon.
Elementi naturali, semplici ma di grande effetto
I futon sono dei materassi che vengono conservati negli armadi e srotolati a terra, al posto del letto. Oggi vi sono però anche i futon che sono dei divani letto estremamente funzionali, perfetti da mettere ovunque e che all’occasione si trasformano in un comodo letto.
Gli ambienti sono sobri e puliti, non ci sono troppi arredi e tutto viene regolato dalla eliminazione di quello che è considerato superfluo.
Pochi elementi, quindi, ma giusti e sufficienti per regalare tanto benessere. Ovviamente, come elemento naturale, non può mancare il bonsai, o comunque il verde, per cui largo alle piante, da sistemare in modo opportuno per rendere decorativi ed eleganti gli spazi.