Può capitare di ereditare una casa con ipoteca e non sapere cosa succederà a livello legale. Ecco cosa dice la Legge riguardo agli eredi.
L’ipoteca è una forma di garanzia che spesso veniva adottata quando si contraeva un mutuo per l’acquisto di un immobile. Se il debitore con la banca, ad esempio, non provvede a pagare le rate del mutuo, l’istituto bancario può espropriare l’immobile come forma di risarcimento. In questo caso la banca è definita creditore ipotecario.
Sempre nel caso dell’accensione del mutuo, quando questo viene estinto, cioè quando si sono pagate tutte le rate, l’ipoteca viene automaticamente cancellata.
L’ipoteca, che è un atto che viene redatto dal Notaio, non limita le tipologie di uso dell’immobile. Ad esempio il proprietario può vivere nella casa, darla in affitto e anche venderla. In quest’ultimo caso venderà l’immobile con l’ipoteca e il creditore ipotecario vanterà eventualmente i suoi diritti verso il nuovo proprietario.
Ma cosa succede se la casa su cui grava un’ipoteca passa da altre persone come eredità? Ecco cosa dice la Legge in merito.
Se i beni oggetto di divisione ereditaria sono ipotecati, cosa succede?
Innanzitutto la Legge specifica che i creditori ipotecati debbano essere tutelati, e dunque anche in caso di passaggio di un immobile in eredità gli obblighi permangono. A seconda del tipo di successione però si possono verificare diversi scenari.
Infatti il bene in oggetto, ad esempio la casa ipotecata, può passare a più persone. Può accadere che ad un coerede vengano assegnate delle quote del bene il cui valore è inferiore a quello della quota ipotecata. A questo punto, sempre tramite il Notaio, si dovrà fare una divisione e un conguaglio. Una volta effettuato il ricalcolo, gli altri eredi che hanno ricevuto quote del bene più ampie dovranno pagare la differenza, sotto forma di denaro.
L’ipoteca, infatti, rimane sempre e comunque sul bene in oggetto. Abbiamo parlato di una casa, che è ciò che accade più frequentemente, ma l’ipoteca si può accendere su tutti i beni immobili, fabbricati, terreni o mobili registrati, cioè autovetture, navi e persino aerei.
Può anche capitare che ad uno degli eredi venga assegnato un bene diverso da quello originariamente ipotecato. In questo caso l’ipoteca si sposta su quest’ultimo bene e l’erede avrà sempre e comunque il debito da pagare per estinguere l’ipoteca. Anche in questo caso tutto deve avvenire tramite Notaio, che provvederà a trasferire l’ipoteca con atto notarile entro 90 giorni dalla divisione.