L’estetica della casa è importantissima e anche il calorifero può contribuire a renderla elegante e raffinata: ecco il trucco per celare a vista i termosifoni.
Quando si pianificano gli ambienti di una casa, raramente si pensa come prima cosa a dove posizionare i caloriferi e a come questi si integrano con il resto dell’arredamento. Fino a qualche anno fa questo dettaglio era letteralmente trascurato e la maggior parte delle persone sceglieva il punto meno a vista possibile, senza tuttavia dedicarci chissà quale attenzione.
L’unico accorgimento che spesso si prendeva era quello di selezionare dei caloriferi di colore bianco, così da non avere problemi ad abbinarlo con qualsiasi colore si fosse scelto per la parete. D’altronde a dire il vero quasi nessuno attenziona la posizione, la forma o il colore di questi elementi della casa.
Oggi tuttavia c’è una maggiore attenzione anche per questi dettagli e c’è chi preferisce nascondere il calorifero alla vista perché potrebbe esteticamente rovinare l’armonia così faticosamente cercata e trovata con la giusta combinazione di colori, e con il posizionamento di mobilio e altri elementi di arredamento.
Come nascondere il calorifero per creare un ambiente elegante
Per quanto oggi esistano modelli e forme differenti di termosifone che possono in qualche modo richiamare l’arredamento – soprattutto se si è scelto uno stile industrial – questi elementi difficilmente possono essere considerati di design. Inoltre ci si può trovare nella condizione di trovare già dei caloriferi scegli da qualcun altro e di non avere la possibilità economica di sostituirli.
Come fare dunque ad evitare che il termosifone rovini l’eleganza della tua casa? Il consiglio per nascondere a vista il termosifone lo ha dato nella sua pagina Instagram l’influencer Laura Zonta, esperta di arredamento che dona sempre ottimi tips a chiunque sia alla ricerca di soluzioni non troppo costose per rendere casa più chic.
Per quanto riguarda i caloriferi, l’esperta dà tre possibili soluzioni, la prima è quella di dipingere il termosifone dello stesso colore della parete per far sì che vi sia una continuità cromatica che lo rende meno evidente quando si entra nella stanza. La seconda è quella di dipingerlo di un colore che è già presente nella stanza così che possa abbinarsi ad alcuni degli elementi presenti.
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Il terzo e ultimo consiglio consiste nel creare un vero e proprio “nascondiglio” per il termosifone, ovvero coprirlo con un pannello grigliato oppure creando attorno ad esso mensole e scaffali che consentano di armonizzarlo all’interno dell’ambiente.
