Il pensiero di comprare una casa all’asta vi ha sfiorato ma avete paura che si tratti di un percorso lungo e tortuoso? Stiamo per svelarvi la verità.
I cittadini sono sempre più interessati all’acquisto di una casa all’asta perché sanno che significa pagare meno soldi.
Il mondo della aste mobiliari è ricco di sfaccettature da conoscere prima di lanciarsi in un’impresa di acquisto di questo genere. Ci sono miti da sfatare, norme da conoscere, pro e contro da valutare. Generalmente chi si avvicina alla realtà degli immobili venduti all’asta ha dei dubbi nati da false credenze.
Partiamo dall’affermare come la casa si possa visitare prima di partecipare all’asta. Non è vero che l’acquisto si svolge sulla carta. Il possibile offerente potrà vedere l’immobile. Passiamo al timore di non poter richiedere un mutuo. Anche in questo caso si tratta di una paura infondata dato che alcuni istituti concedono anche mutui al 100%. Stesso discorso della necessità di “liberarsi” in prima persona dell’inquilino che abita nell’immobile da comprare. Ci penserà il Tribunale ad occuparsi della questione.
La procedura di acquisto di una casa all’asta, i dettagli più importanti
Abbiamo chiarito alcuni punti che spaventano – meglio dire spaventavano – i possibili acquirenti. Ora passiamo ad analizzare la procedura che si teme essere complessa. In realtà ci sono casi in cui l’acquisto si rivela molto semplice. Occorre considerare, tra le altre cose, che a differenza di una compravendita tradizionale se si compra all’asta la casa può anche avere abusi che verranno risolti in un secondo momento.
Tutto molto bello al momento ma arriviamo alla questione economica. Si pensa che comprando all’asta si risparmino molti soldi dato che il prezzo è al di sotto del valore di mercato. Tale principio è vero ma non sempre. Ricordiamo, infatti, che parliamo di un’asta e se il numero di persone interessate è alto è possibile che il costo lieviti. Tranne questi casi particolari, però, possiamo dire che il risparmio stimato medio è del 10/15%.
Se l’idea di approfittare di questa modalità di acquisto vi alletta sempre più è il momento di capire come comportarsi per ottenere una vittoria. Innanzitutto occorre definire un budget da non superare e la zona in cui cercare l’immobile all’asta. L’obiettivo dovrebbe essere quello di ottenere un guadagno del 20/30% in caso di investimento. Perciò bisognerebbe conoscere il valore della casa del momento.
Una volta individuata la casa da comprare si potrà partecipare all’asta. Ne esistono diversi tipi
- l’asta analogico cartacea prevede il deposito di un assegno circolare entro un preciso giorno e la presentazione dell’offerta in busta chiusa. Poi il giorno dell’asta si potrà dare il via ai rilanci partecipando all’asta vera e propria,
- asta telematica erogando l’assegno sotto forma di bonifico come cauzione. Le offerte saranno telematiche,
- modalità sincrona mista prevede la presentazione sia di offerte cartacee che telematiche.
Se si ha il timore di procedere in autonomia è possibile chiedere l’aiuto di esperti professionisti del settore per comprare la prima casa all’asta.
