La carta da parati, uno stile rétro che sembrava essere scomparso, ma che torna prepotentemente di tendenza: ecco le stampe più in voga
Le mode conducono vite spesso molto lunghe per poi scomparire all’improvviso, dimenticate e sepolte in qualche scatto ingiallito. Negli ultimi tempi sempre più veloci, tutte le tendenze che si affermano con più prepotenza sono le stesse che hanno un ciclo di vita più breve, effimero. Proprio per questo, nell’arte, nella musica e in ogni dimensione dello scibile umano il mercato impone le sue leggi e crea, o rispolvera, le mode. In particolare, il vintage, e in generale il gusto un po’ rétro, è tornato ad affermarsi ovunque: una nostalgia stilistica che ha coinvolto inevitabilmente anche l’architettura degli interni, meglio conosciuta come design di interni. Di recente, la carta da parati, scelta economica ed estremamente fantasiosa, è tornata di tendenza. Vediamo subito come utilizzarla.
La carta da parati esiste in migliaia di modelli diversi da utilizzare per decorare le pareti e dare uno stile inconfondibile al soggiorno. Rappresenta, inoltre, un’opzione che dà libero sfogo alla fantasia, anche molto economica e resistente.
Idee di arredamento per avere una casa di tendenza
Erano gli anni Settanta, una radio distratta suonava un brano dei Deep Purple che presto sarebbe diventato leggendario, mentre in Italia Pertini diventava Presidente della Repubblica e la strategia della tensione era quasi al culmine. Nel frattempo, le pareti delle case degli italiani erano ricoperte di una carta inconfondibile. Una moda iniziata nei primi anni del Ventesimo secolo e che ha raggiunto il suo apice proprio durante gli anni di piombo. Adesso, alle soglie degli anni venti del Ventunesimo secolo, la carta da parati ritorna con prepotenza. Ma come scegliere le stampe giuste che si adattino perfettamente alla moda del momento, senza risultare anacronistici? Innanzitutto, bisogna considerare le dimensioni e la luminosità della stanza interessata, senza dimenticare di armonizzare la stampa scelta con lo stile d’arredo.
I soggiorni piccoli o poco luminosi si sposano perfettamente con colori chiari e motivi delicati, come righe sottilissime o stampe geometriche. È importantissimo, poi, scegliere la giusta tipologia di carta da parati, prediligendo carta vinilica, tessuto non tessuto o fibra di vetro. Ogni stampa può diventare uno strumento semplice ed economico per decorazioni uniche e fantasiose.
Nel caso in cui si voglia creare maggiore profondità e spezzare la monotonia di un soggiorno minimalista, è consigliabile utilizzare una carta da parati accesa o dalla fantasia esuberante. Un piccolo trucco poi è nel decorare le nicchie e le mensole con questa particolare carta, in modo da risaltare gli oggetti esposti, creando un gioco di contrasti unico.