Carta da parati, come toglierla in modo corretto e senza lasciare tracce: i consigli da seguire
Togliere la carta da parati è un gioco da ragazzi: ecco come farlo in modo corretto senza lasciare traccia.
Rimuovere la carta da pareti può essere un’operazione complessa e spesso molte persone credono di non avere la giusta preparazione, manualità e strumentazione per poterlo fare.
Questa operazione diventa necessaria quando si vogliono rinnovare gli ambienti domestici, ad esempio per una tinteggiatura. In realtà è possibile rimuoverla in autonomia in modo facile e veloce senza usare particolari attrezzature.
E sapere come operare è importante per non lasciare tracce.
Come rimuovere la carta da parati in modo semplice e veloce
Rimuovere la carta da parati non è un intervento difficile o complesso e non serviranno particolari attitudini o attrezzature. Inoltre non ci sarà neppure bisogno di rivolgersi ad un tecnico specializzato o spendere tanti soldi per farlo.
Ciò che è richiesto è solo una certa manualità e dimestichezza con questo tipo di lavoro. Prima di effettuare la rimozione della carta da parati, occorre preparare l’ambiente in cui verrà eseguito l’intervento seguendo diversi step:
spostare gli arredi che si trovano vicino le pareti per non rovinarli
staccare la corrente perché per togliere la carta da parati si userà l’acqua che non va molto d’accordo con l’elettricità
procurarsi una torcia per poter lavorare anche in assenza di luce
rimuovere le coperture in plastica dagli interruttori e coprire le prese con un nastro adesivo di carta per proteggerle dai liquidi
riempire le prese con carta da giornale (se la casa è in fase di ristrutturazione).
Iniziare a rimuovere la carta da parati procedendo in questo modo:
bagnare la carta da parati usando acqua e detergente per piatti oppure un prodotto adatto allo scopo. Per aiutarsi si può usare un pennello o una spugna. Procedere dall’alto verso il basso fino a quando tutta la carta non sarò completamente bagnata
dopo 15 minuti iniziare ad usare una spatola da passare sotto il bordo della tappezzeria: procedere con cautela senza grattare via la carta da parati per evitare che si rovini. Buona parte della carta da parati si staccherà senza troppa difficoltà mentre se dei piccoli pezzettini restano attaccati, è tutto normale. Dopo qualche minuto sarà possibile eliminarli allo stesso modo
eliminare la colla rimasta raschiando o carteggiando con della carta vetrata senza rovinare la parte sottostante
pulire il muro usando una spugna bagnata d’acqua e un detergente come semplice sapone di Marsiglia. Infine, eliminare i restanti residui con dell’acqua e asciugare con un panno pulito.
Questa procedura funzionerà alla grande per la carta da parati di base, quella di carta. Se invece è in vinile o è stata verniciata più volte, l’assorbimento dell’acqua sarà ostacolato. Infatti, se la carta da parati è molto spessa, dipinta o impermeabile, bisognerà usare degli strumenti adatti.
Valeria Scirpoli
Sono Valeria Scirpoli. Ho 32 anni e sono pugliese.
Sono laureata in Economia e Commercio e in Marketing Management. Amo leggere ma soprattutto scrivere e da anni lavoro come copywriter, social media manager e articolista/blogger. Mi piace scrivere di tutto ma con una forte propensione per lifestyle, gossip, salute, viaggi, ambiente.