Il caro affitti è una problematica che affligge quotidianamente milioni di persone. Ecco quindi come risparmiare con criterio
In Italia il caro affitti ha causato più danni della grandine. Nelle principali città italiane, parlando soprattutto del nord Italia, le spese per l’affitto equivalgono in alcuni casi anche ad oltre il 50% del proprio stipendio. Cifra insostenibile, considerando che una percentuale ideale si aggira intorno al 35%. Notoriamente più bassa di quanto appena riportato. Si tratta di una situazione decisamente insostenibile, per la quale le previsioni future sembrano ancora meno rassicuranti. Ad ogni modo, esiste per fortuna un metodo che può garantire un ottimo risparmio.
Mettere da parte il proprio denaro è di fondamentale importanza, per riuscire a garantirsi obiettivi sicuri e affidabili. Ma soprattutto, per sopperire ad eventuali mancanze denotare proprio dalle ingenti spese di affitto. Senza contare inoltre le utenze, che hanno subito a loro volta un’impennata di prezzi non indifferente. Solitamente, inoltre, gli stipendi non sempre sono adeguati a tutte le spese che bisogna giornalmente ritrovarsi a sostenere.
Ecco come risparmiare correttamente e combattere il caro affitti
Ci si trova dunque a svolgere i cosiddetti salti mortali, per poter anche solo superare il fatidico giorno 31 (se incluso nel calendario). Ragion per cui il risparmio deve essere svolto con cura ancora maggiore. Ponendo il caso di uno stipendio di 800 euro, a chiunque verrebbe da pensare che sia impossibile sostenere un affitto. Ed effettivamente non sarebbe un pensiero così remoto dalla realtà, anzi.
Tuttavia, grazie al giusto criterio è possibile mettere da parte qualcosa senza far cadere a picco le proprie finanze. Che in quanto esiguo vanno preservate a qualsiasi costo. La logica impone che il risparmio venga da sé, ma non tutti sono a conoscenza dei metodi corretti a fare ciò. Ma esistono, ed è doveroso citarli interamente.
Risparmiare nel modo corretto è molto più semplice di quanto si possa pensare. Bisognerà ovviamente iniziare con qualche rinuncia. Per esempio, soprattutto al primo mese di affitto, si dovrebbero evitare spese non necessarie come vestiti nuovi, smartphone o anche solo cibo da asporto.
Bisognerà ingegnarsi soprattutto a livello alimentare, onde evitare di incorrere anche sui rincari che i prodotti industriali hanno subito. Il fai da te in tal senso potrebbe essere ancora un’ottima soluzione, seppur sia un processo laborioso e non sempre semplice da portare a compimento. Insomma, è tempo di imparare nuove abilità e unire l’utile al dilettevole: si risparmierà tantissimo.