Anche durante la festa di Capodanno sarà fondamentale seguire degli accorgimenti che faranno sentire gli ospiti a proprio agio: tutti i consigli di bon ton per la serata.
Per alcuni è quasi un incubo, per altri è il momento più atteso dell’anno. Quel che è certo è che il 31 dicembre è uno dei giorni più importanti delle feste. Rappresenta la possibilità di lasciarsi alle spalle il vecchio per accogliere il nuovo, ricominciando da zero con positività. Ecco perché il Capodanno è una di quelle occasioni in cui riunirsi con i propri cari appare la scelta più ovvia.
Molto probabilmente ci si ritroverà, anche in questo caso, ad attendere la mezzanotte gustando prelibate portate tradizionali attorno ad un tavolo nel famoso Cenone. Chi deciderà di occuparsene, accoglierà in casa propria un certo numero di ospiti, che saranno predisposti a festeggiare insieme nel massimo della serenità. Sarà molto importante infatti, che la serata fili liscia e senza intoppi, garantendo un’atmosfera gioiosa e rilassata.
Questo significherà non dimenticarsi mai delle giuste regole di bon ton. Le buone maniere sono alla base di ogni evento, ma lo saranno ancor di più in un appuntamento come questo. Per evitare spiacevoli inconvenienti dunque, meglio affidarsi a questi consigli, che permetteranno ad ognuno di trascorrere una notte indimenticabile.
Il bon ton di Capodanno: le regole per il Cenone perfetto
La sera del 31 dicembre ci si accomoderà ad un invitante banchetto, si gusteranno piatti deliziosi e si attenderà il famoso conto alla rovescia per la mezzanotte. Dopodiché, si brinderà allegramente all’anno nuovo che è appena arrivato, augurandosi di trascorrerlo serenamente. Questo tradizionale rituale potrebbe essere però intralciato da piccole sviste, che rischiano di interferire con la buona riuscita della serata.
Si parte innanzitutto dagli inviti. Il bon ton consiglia di valutare bene la compagnia. Al contrario del Natale, quando i familiari sono una priorità, il Capodanno permette di spaziare con amici e conoscenti. É importante tuttavia, evitare di riunire persone che non vanno d’accordo, perché le possibili antipatie finirebbero per creare battibecchi e clima gelido a tavola.
Gli esperti suggeriscono di tornare alla vecchia abitudine degli inviti cartacei, magari da scrivere a mano e inviare per posta. Naturalmente, se il tempo stringe si può ripiegare per una telefonata, durante la quale dare tutti i dettagli per la festa. Chi sarà invitato, si aspetta ad esempio di ricevere informazioni precise sul dress code. Per quanto possa apparire secondario, potrebbe creare imbarazzo ritrovarsi con un outfit totalmente inadeguato rispetto a quello scelto dagli altri ospiti.
Se si è a conoscenza di particolari necessità alimentare di un invitato inoltre, sarà questo il momento giusto in cui raccogliere questi dati per non farsi trovare impreparati. L’etichetta conferma l’importanza della mise en place. Nessuno vorrà ritrovarsi ad una tavola triste e monotona: via libera a tovaglie rosse e dorate, ma anche a tonalità alternative se ben abbinate col resto degli accessori.
Un segnaposto non potrà mancare, per indicare con facilità agli ospiti dove accomodarsi senza creare caos. Le posate invece, potranno seguire la disposizione classica, senza trascurare la presenza del cucchiaino per i dolci. E per quanto riguarda l’atmosfera? Una casa calorosa e accogliente è ciò di cui si ha bisogno per fare da sfondo al Capodanno. Delle candele saranno le giuste alleate.
Per un po’ di allegria, scintille e occhialini divertenti, ma anche musica e, se gli ospiti lo gradiscono, il karaoke. Benché l’occasione inviti a festeggiare con spumante e altre bevande alcoliche, il padrone di casa non dovrebbe mai alzare il gomito. Sarebbe davvero spiacevole che perdesse le redini di ciò che accade in casa. Meglio affrontare la serata con lucidità, pronti a far fronte a qualunque possibile imprevisto!