Si chiama Acino ed è la sorpresa ad alto tasso di design che accoglie i visitatori della tenuta Monsordo Bernardina nei pressi di Alba. I fratelli Ceretto, proprietari della tenuta, hanno voluto una struttura simile a una bolla d’aria poggiata su una piattaforma in legno di rovere sospesa sui vigneti. Un progetto ardito studiato da Luca e Marina Deabate che hanno realizzato la copertura con l’EFTE, un materiale soffice e trasparente di nuova generazione utilizzato anche per lo stadio di Monaco.
Questo gigantesco acino d’uva è stato allestito come spazio dedicato alle degustazioni e a iniziative culturali legate al mondo del vino. Stando al suo interno si ha la sensazione di librarsi sullo splendido paesaggio delle Langhe piemontesi.
Per i Ceretto questo non è l’unico esempio di architettura nel paesaggio, dal momento che la loro realtà è diventata celebre non solo per la grande qualità dei vini ma anche per altri progetti come il Cubo di vetro dedicato al Barolo e la Cappella, una chiesetta in rovina tra le vigne che è stata recuperata e interamente decorata dagli artisti David Tremlett e Sol Lewitt.
Il binomio cantine e design è un argomento decisamente attuale con altri esempi eccellenti nel nostro paese soprattutto in Toscana dove si trova la cantina Petra di Terre Moretti progettata da Mario Botta o quella di Rocca di Frassinello ad opera di Renzo Piano. Anche all’estero archistar come Zaha Hadid, Santiago Calatrava e Frank O’Gehry hanno firmato cantine eccellenti che oggi sono meta di un turismo enoculturale molto attirato dalle architetture di alto livello.