Il tuo cane morde tutto? Ecco cosa fare per salvare mobili, scarpe e (soprattutto) la tua pazienza!
Hai presente quando torni a casa stanco e l’unica cosa che desideri è rilassarti un po’? Ma appena apri la porta trovi la tua scarpa preferita fatta a pezzi e il telecomando masticato in un angolo. E poi lo vedi lì, il tuo cane, con quella faccia da “Non è come sembra”. So che ci sei passato. Educare un cane a non mordere tutto ciò che trova non è esattamente una passeggiata, ma ti assicuro che con un po’ di pazienza e i giusti consigli puoi farcela. Armati di calma, perché oggi ti racconto come evitare che il tuo adorato amico a quattro zampe trasformi la tua casa in un campo di battaglia.
Allora, partiamo da qui: il tuo cane non morde per dispetto. Non sta pensando a come vendicarsi per l’ultima volta che lo hai lasciato solo a casa. I cani mordono per mille motivi: perché sono cuccioli e stanno scoprendo il mondo, perché stanno mettendo i denti, per noia, ansia, stress o anche solo per attirare la tua attenzione. E la cosa vale anche per i cani adulti, eh. A volte hanno solo bisogno di sfogarsi un po’, e cosa c’è di meglio di un bel tavolino in legno o di quella borsa di pelle costata un occhio? Già, è un problema, ma non temere: ci sono soluzioni.
Ti sembrerà scontato, ma educare il tuo cane richiede una buona dose di pazienza e, soprattutto, un atteggiamento positivo. Urlargli contro o punirlo fisicamente non solo è inutile, ma può peggiorare le cose. I cani rispondono molto meglio alla positività, ai premi e alle lodi. E, sì, dovrai fare finta che non ti bruci l’anima quando trovi il divano graffiato o la sedia rotta. Inizia a correggere i comportamenti sbagliati fin da subito, ma senza perdere la calma. Fallo capire al cane senza urlare, con fermezza ma anche con dolcezza. E, fidati, i risultati arriveranno.
Un altro segreto per evitare che il cane morda i mobili è distrarlo con giochi e oggetti adatti. Non puoi pretendere che smetta di punto in bianco se non gli offri un’alternativa. Compra dei giocattoli resistenti, magari con un po’ di sapore (sì, esistono!) che lo tengano occupato. In pratica, devi rendergli i tuoi mobili meno interessanti rispetto al suo nuovo osso di gomma. E se non sai da dove cominciare, chiedi in un negozio per animali: sapranno consigliarti su cosa potrebbe piacere al tuo peloso.
Dire “no” non basta. Lo so, lo ripetiamo come un mantra, ma per un cane quella parola è spesso priva di significato se non è accompagnata da un’azione coerente. Se lo becchi sul fatto, allontanalo dall’oggetto proibito e indirizzalo su qualcos’altro che può mordere. È tutto un gioco di tempismo: sgridare un cane dopo che ha combinato il guaio non serve, perché non associa la tua reazione all’azione che ha compiuto. Agisci al momento giusto e vedrai che piano piano capirà.
C’è un altro aspetto fondamentale quando parliamo di comportamento canino: i segnali di avvertimento. I cani comunicano continuamente con noi, ma spesso ignoriamo i loro messaggi. Quando il tuo amico a quattro zampe ti mostra i denti, ringhia, o semplicemente distoglie lo sguardo, sta cercando di dirti qualcosa. Ascoltalo. Forzarlo a fare qualcosa che non vuole, tipo accarezzarlo insistentemente quando è agitato o nervoso, può portare a un morso. Non lo fa per cattiveria, ma perché si sente in difesa. È il suo modo di proteggersi.
Un altro consiglio importante è ricordare che non tutti i cani sono uguali. Il comportamento del tuo cane è influenzato da tanti fattori: il suo passato, il suo carattere, eventuali traumi. Se adotti un cane da un rifugio, ad esempio, potresti trovarti di fronte a un amico che ha vissuto situazioni difficili e che non ha mai imparato cosa significa fidarsi degli umani. In questi casi, un po’ di pazienza in più è d’obbligo. A volte serve l’aiuto di un educatore o di un veterinario comportamentalista per capire cosa c’è dietro quei morsi o quelle reazioni. E, credimi, ne vale sempre la pena.
Se il tuo cane mostra comportamenti aggressivi, è essenziale agire subito ma senza panico. Prima di tutto, evita di fermare l’aggressione con il corpo. Non metterti in mezzo, non cercare di bloccarlo con le mani o, peggio ancora, con una gamba. Così facendo rischi solo di diventare il bersaglio della sua rabbia. Usa invece strumenti di distrazione: una palla, un giocattolo rumoroso, o un semplice getto d’acqua se sei in giardino. Il tuo obiettivo è dissuaderlo senza rischiare. E se la situazione peggiora, contatta un professionista. Meglio un aiuto in più che un morso di troppo.
Quindi, se il tuo cane sta mordicchiando la tua casa come fosse un buffet, ricorda che ci sono tante soluzioni per correggere il comportamento. Armati di pazienza, scegli i giochi giusti, osserva il tuo amico peloso e non esitare a chiedere aiuto se necessario. Il percorso non è sempre facile, ma con un po’ di impegno vedrai che il tuo cane imparerà. E nel frattempo, magari, metti al sicuro le tue scarpe preferite e quel telecomando nuovo di zecca… Non si sa mai!