Insonorizzare la camera da letto potrebbe essere l’unica soluzione per trovare il giusto riposo dopo una lunga giornata: ecco come riuscirci con pochi semplici accorgimenti.
Quanto è bello raggiungere finalmente casa al termine di una giornata impegnativa. Essere attivi e poter svolgere tanti impegni durante la giornata è sicuramente importante e gratificante, ma ci sono momenti in cui la stanchezza ha il sopravvento e l’idea di trovarsi a casa, comodamente sdraiati sul divano o sul letto comincia a diventare martellante.
Non sempre, però, il ritorno a casa coincide con l’idea di riposo e relax che abbiamo in mente. Sono poche, infatti, le persone che possono contare su un vicinato silenzioso e rispettoso e ancora meno quelli che possono contare su una casa lontana dai rumori molesti della città e della vita che scorre.
Spesso dunque ci si trova a vivere il problema del rumore molesto proprio nel momento in cui si vuole andare a dormire e questo può essere alla lunga snervante, oltre che causare problemi di insonnia ed un riposo non esattamente ottimale. Il che alla lunga si può ripercuotere sulla vita di tutti i giorni, causando eccessiva stanchezza che non consente a chi l’accumula di vivere serenamente le giornate e di svolgere al meglio i propri compiti.
Se per quanto riguarda il vicinato rumoroso si può fare ricorso a delle soluzioni legali – infatti negli orari di riposo è vietato superare una certa soglia di rumore che causa fastidio ai vicini – se il disturbo acustico è legato alla posizione della casa e dunque alla vicinanza ad una strada trafficata o ad una zona molto frequentata – in cui magari ci sono locali notturni – la situazione si fa complicata da risolvere.
In questi casi è meglio munirsi di strumenti che consentano di insonorizzare la stanza in cui si dorme. Mettere dei doppi vetri o insonorizzare le finestre applicando degli inserti acustici per finestre in vetro può essere la soluzione per bloccare i rumori esterni. Inoltre l’isolamento delle finestre consente anche di migliorare l’efficienza energetica permettendo un più lungo mantenimento del calore.
Sei i rumori molesti provengono dai vicini si può anche installare dei pannelli fono assorbenti sulle pareti comunicanti e perché no anche sul soffitto della stanza per bloccare le onde sonore fastidiose. Quando invece il rumore fastidioso viene dall’interno della casa, magari un figlio o un fratello che ascoltano la televisione a volume elevato, potrebbe bastare anche una porta incernierata con nucleo solido.
Se infatti si possiedono porte con nucleo solido, basta chiuderle per evitare che il suono proveniente da un altro punto della casa generi fastidio. Qualora il suono oltrepassi la porta chiusa significa che avete delle porte a nucleo cavo ed è il caso di sostituirle.