Se vuoi dare un nuovo look alla tua casa possono bastare delle sedie nuove. Ci sono dieci modelli unici nel loro genere da provare.
Un elemento di design a cui non si presta troppa attenzione è la scelta delle sedie da inserire in cucina o in salotto. Anche se meno appariscenti rispetto ai divani o alle poltrone però anche il loro stile può avere un grosso impatto sul carattere di una stanza o della casa stessa. Alcuni modelli sono molto versatili, altri vanno inseriti solo se abbinati a uno specifico stile di arredamento.
Tra i modelli più classici che usiamo ancora oggi ci sono senza dubbio le “sedie da cena”, ovvero modelli semplici con lo schienale e i quattro appoggi. La forma, il materiale e il colore possono variare molto fra il legno, la plastica o il metallo, e per questo si tratta di una sedia versatile. Può stare in cucina, in giardino oppure in salotto intorno a un tavolino.
Un altro modello simile è la sedia da bistro, detta così perché richiama quelle che si trovano nei locali parigini. Sedile rotondo in legno e schienale curvo in metallo, è difficile non riconoscerle subito. Qui da noi si usano soprattutto in esterna, così come le sedie pieghevoli in plastica o legno, leggere e veloci da mettere via in caso di pioggia.
I modelli di sedie più iconici
Passando a dei modelli meno versatili possiamo nominare le sedie da ufficio e quelle da gaming, da inserire davanti alla scrivania in camera o in studio. Possono avere o meno i braccioli per essere più comode, avere lo schienale basso oppure permettere di appoggiare anche la testa. In una casa in stile moderno meglio optare per un modello minimalista.
Passando alle sedie per il salotto possiamo nominare la “Womb chair”, comoda e avvolgente tanto che sembra di stare dentro una capsula. Dato che si tratta di un modello un po’ ingombrante però si può ripiegare sulla “Tall chair”, chiamata così perché permette di appoggiare collo e testa. Son ispirate alle poltrone che nel XVI secolo si usavano davanti al focolare.
Completamente opposta è la “Tub chiar”, che ha uno schienale basso e forma semicircolare, adatta a un salottino informale. Una via di mezzo fra questi due ultimi modelli è la “Egg chair”, detta così per la sua forma ovoidale, comoda e con due braccioli uniti allo schienale. Si adatta a salotti moderni, dove predominano le forme rotonde.
Infine per gli amanti dello stile vintage che non vogliono rinunciare alla comodità in salotto possiamo nominare la “Club chair”. Si tratta di una poltroncina in pelle con lo schienale basso e l’appoggio per le braccia, che richiama i salotti anni ’50.