La scelta della cucina è uno dei momenti fondamentali nell’arredo di una casa e sceglierla significa anche orientarsi tra i brand: vediamo una selezione di quelli che appartengono alla fascia media.
Nella progettazione di una casa e del suo arredamento di interni la scelta della cucina ha sempre avuto un ruolo importantissimo, ma negli ultimi anni si dà ancora più importanza alla funzionalità che si mescola con eccellenza all’efficientamento energetico strizzando un occhio al design e all’estetica.
Scegliere la cucina ideale però può essere una vera impresa; che si tratti del primo acquisto così come di un cambio di look, orientarsi tra i tantissimi brand e offerte non è semplice. Eppure i brand bisogna conoscerli, perché nello scegliere una cucina bisogna tenere particolarmente in conto delle proprie esigenze e quindi confrontare bene qualità, funzionalità e sì anche prezzo.
La scelta della cucina parte dalla gamma di prezzo verso la quale si è orientati, non è difficile oggi trovare brand che offrono cucine complete a poco prezzo, ma più si sale di budget più l’efficienza e la qualità aumentano. Vediamo, quindi, una selezione di brand di fascia medio-alta a cui ci si può facilmente affidare nella scelta.
Come scegliere la cucina perfette, i migliori brand di fascia media
Partiamo da un nome che è conosciutissimo, Fabel. Fondato nel 1959, Fabel ha più di 200 store monomarca in tutto il mondo; fa parte del gruppo Colombini a cui appartengono la stessa Colombini e Bontempi. Fabel si distingue per la possibilità di rendere estremamente versatile la propria cucina e la possibilità di approcciarsi a diverse fasce di prezzo.
Il costo medio di una cucina è intorno ai 10mila euro, ma si può arrivare a spendere anche il doppio per i top di gamma nel settore. I materiali e le soluzioni sono comunque sempre garantiti in affidabilità e performatività.
Altro nome che è una garanzia in Italia è quello di Venta Cucine, parliamo della terza azienda produttrice per fatturato. Parliamo di un brand elogiato proprio per le sue caratteristiche di qualità e resistenza nel tempo; il prezzo per una cucina dei sogni? Circa 13mila euro con la possibilità di scegliere tra 400 varianti di cui 40 modelli 300 tipi diversi di finiture. Una iper personalizzazione che non può che fare felici.
Produce cucine da oltre 60 anni, invece, Scavolini altro Made in Italy al 100%. Nato a Pesaro come piccolo laboratorio di cucine componibili oggi è uno dei brand più ricercati; la qualità è indubbia così come la possibilità ancora oggi di poter creare la propria composizione perfetta con prezzi che variano da un minimo di 5mila euro fino ad arrivare ai 20.000.
Altra marca da prendere in considerazione è Creo che fa parte del gruppo Lube. Parliamo di un’altra eccellenza. Parliamo di un’altra eccellenza italiana; rispetto alle cucine Lube si tratta di una versione più economica, ma comunque di alta qualità, con prezzi che variano tra gli 8mila e i 10mila euro. Da qui ci si ricollega proprio a Lube, tra le prime tre aziende per produzione e seconda per fatturato; il costo di una cucina varia dai 6mila ai 20mila euro.
I brand di fascia medio-alta
Si sale decisamente di prezzo con Ernestomeda; il brand nel ’96 è stato acquisto da Scavolini e si tratta della prima azienda per produzione di cucine con certificazione Made in Italy. Design ricercato e tecnologia avanzata sono le due caratteristiche principali di queste cucine il cui prezzo si aggira intorno ai 25mila euro.
Concludiamo, con un altro brand italiano ovvero Elmar; l’azienda nasce nel 1978 e fin dall’inizio si distingue per la sua ricercata innovazione proprio nel settore delle cucine. Soluzioni all’avanguardia nei materiali e nelle tecnologie diventando un punto di riferimento nel segmento, i prezzi partono dai 20mila euro.