Cambia il rimborso 730/2024 per bonus mobili e superbonus casa, tutto ciò che c’è da sapere al riguardo. Novità importanti.
Sono state annunciate delle importanti novità in materia, notizie che concernono una vasta platea di contribuenti e che vanno dai bonus per i dipendenti, ai bonus mobili alle esenzioni IRPEF redditi agricoli e tanto altro. Con il provvedimento numero 68472 l’Agenzia delle Entrate ha dettato nuove regole per la presentazione della dichiarazione dei redditi 2024 attraverso il modello 730/12/2024, sancendo le istruzioni da seguire per la presentazione dello stesso nel termine fissato per il 30 settembre 2024.
Sono stati approvati i seguenti modelli: 730/2024,730-1,730-2,730-3,730-4 e 730-4 integrativo. Inoltre l’Agenzia delle Entrate ha dettato una disciplina apposita per la trasmissione in forma telematica dei documenti da parte dei CAF, dei professionisti abilitati e dei sostituti d’imposta del modello 730-4 e del modello 734 integrativo previste dal decreto ministeriale del 7 maggio 2027,63 all’articolo 16,comma 1 lettera a e comma 4-bis, del decreto ministeriale 31 maggio 1999, numero 164.
Sono stati approvati i seguenti modelli:
- a) 730/2024, relativo alla dichiarazione semplificata agli effetti delle imposte sul reddito delle persone fisiche che i contribuenti, ove si avvalgano dell’assistenza fiscale, devono presentare nell’anno 2024, per i redditi prodotti nell’anno 2023;
- b) 730-1, concernente le scelte per la destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF;
- c) 730-2 per il sostituto d’imposta e 730-2 per il CAF e per il professionista abilitato, che contengono la ricevuta dell’avvenuta consegna della dichiarazione da parte del contribuente;
- d) 730-3, relativo al prospetto di liquidazione riguardante l’assistenza fiscale prestata;
- e) 730-4 e 730-4 integrativo, concernenti la comunicazione, la bolla di consegna e la ricevuta del risultato contabile al sostituto d’imposta;
- f) bolla per la consegna dei modelli 730 e/o 730-1
Le novità dell’Agenzia delle Entrate per i bonus
Dunque nel dettaglio è stato previsto che con la detrazione superbonus, per le spese sostenute nel 2022 che fanno capo al super bonus e che non siano stati indicate nella dichiarazione dei redditi relativi all’anno di imposta 2022, è possibile per il contribuente richiedere ed ottenere attraverso la dichiarazione, una ripartizione in 10 rate. Per le spese sostenute nel 2023, fatte salve deroghe, si applicherà la percentuale di detrazione del 90%, e non più quella del 110%.
Per quanto concerne la detrazione bonus mobili, per l’anno 2023, il tetto di spesa massima per il calcolo della detrazione ai fini dell’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici e di 8.000€.
Per la detrazione IVA ai fini dell’acquisto abitazione classe energetica A o B è stata riconosciuta una detrazione del 50% dell’IVA, pagata nel 2023 per l’acquisto di abitazioni in classe energetica A o B, cedute dalle imprese costruttrici degli immobili stessi.