Cambia il bonus casa nel 2025: i limiti ISEE per ottenere tantissime agevolazioni

Tantissimi cambiamenti in arrivo sul fronte dei bonus edilizi. Nuovi limiti ISEE per fruire delle agevolazioni.

Il Governo di Giorgia Meloni a breve dovrà presentare la bozza della manovra di Bilancio per il 2025 e tutti siamo in fervente attesa di sapere che cosa cambierà – e se qualcosa cambierà – dal prossimo anno. Le risorse economiche a disposizione dell’Esecutivo non sono molte.

Il Governo, infatti, per la prossima legge di Bilancio potrà contare su circa 20 miliardi di euro e 10 serviranno solo per riconfermare il taglio del cuneo fiscale per i redditi fino a 35.000 euro. Nonostante ciò, tuttavia, Giorgia meloni e il suo team non vogliono arretrare sul fronte dei bonus edilizi.

I bonus edilizi, infatti, hanno un duplice scopo: da un lato agevolare le famiglie più in difficoltà che, di tasca propria, non potrebbero mai pagare massicci interventi di ristrutturazione. Dall’altro lato, però, c’è anche l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica degli edifici in modo da ridurre l’impatto sull’ambiente.

Bonus casa: cambia tutto dal 2025

Importantissime novità in arrivo per quanto riguarda i bonus edilizi. Il Governo Meloni non molla e, nonostante, le scarse risorse economiche a disposizione riconferma i sussidi. Tuttavia verranno stabiliti nuovi limiti Isee per poter beneficiare delle agevolazioni per la casa.

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Il Governo vuole incentivare i lavori di efficientamento energetico/Designmag.it

Sembra incredibile ma anche non facendo nulla, la nostra casa ha un impatto pesantissimo sul Pianeta. Consideriamo che, nel nostro Paese, gran parte degli edifici sono stati costruiti prima degli anni ’60 e sono ancora fermi alla classe energetica G o, al massimo, F.

Secondo il Piano nazionale integrato energia e clima le nostre abitazioni, ad oggi, incidono per il 44% sui consumi finali di energia e sono responsabili per il 26% delle emissioni inquinanti. Le direttive europee prevedono una riduzione di almeno il 16% dell’impatto degli edifici sull’ambiente entro il 2030 e una riduzione di almeno il 22% entro il 20235.

Di conseguenza il Governo Meloni ha deciso non solo di riconfermare il bonus casa ma anche di potenziarlo in modo da implementare i lavori volti a migliorare l’efficienza energetica delle case. I bonus edilizi del 2025, pertanto, riguarderanno principalmente cappotti termici, infissi, pompe di calore e riscaldamento a pavimento.

Al momento le famiglie possono fruire dei bonus edilizi sotto forma di detrazione del 50% o del 65%,  a seconda che venga richiesto tramite l’Ecobonus o il bonus mobili. L’intenzione dell’Esecutivo è quella di potenziare l’Ecobonus aumentando la percentuale detraibile

Ma non solo. Si sta ipotizzando di estendere l’agevolazione anche alle fasce reddituali più basse, quelle che non possono fruire delle detrazioni fiscali in quanto non presentano il modello 730. In questo caso il bonus verrebbe erogato sotto forma di sovvenzione.  Pertanto è probabile che dal 2025 si assisterà a una bipartizione dei bonus casa: detrazioni fiscali per i contribuenti che fanno regolare dichiarazione dei redditi e contributi a fondo perduto per i contribuenti incapienti.

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