Con l’arrivo dell’inverno bisogna cominciare a pensare al sistema termico. Ecco quali bonus si applicano alla caldaia e come richiederli.
Sta arrivando la stagione invernale, e con il cambio termico arrivano nuove preoccupazioni sulle bollette. Già ad agosto le spese su luce e gas sono aumentate del 2,3% rispetto a luglio. Il prezzo del gas per i clienti del mercato tutelato, al momento, è pari a 33,21 euro/MWh. Di conseguenza, possiamo aspettarci un calo del 12,1% rispetto al 2022, che sfortunatamente non corrisponde a una situazione piacevole: possiamo aspettarci circa 1.472 euro spesi per il gas quest’anno.
Per risparmiare sul gas, quindi, spesso conviene controllare la vecchia caldaia e sostituirla se necessario in caso di sprechi notevoli. Sotto questo punto di vista aiuta l’arrivo del Bonus caldaia 2023. Si tratta non di un’agevolazione, ma piuttosto una combinazione di vari bonus che dureranno per tutto il 2023. Bisogna affrettarsi perché non tutti questi bonus saranno disponibili nel 2024, come imposto dalle nuove direttive Green dell’Unione Europea. Di conseguenza, è importante sbrigarsi e approfittare dei bonus.
Bonus caldaia 2023: quali agevolazioni scegliere
La detrazione più utilizzata è sicuramente il Bonus ristrutturazione, che offre una detrazione del 50% (fino a 96.000 euro) sulle spese fatte in dieci quote annuali. Per richiedere questo bonus bisogna installare caldaie a condensazione con classe energetica A. Inoltre, l’intervento dev’essere ritenuto manutenzione straordinaria, restauro o risanamento. Altro bonus che aiuta per la caldaia è l’Ecobonus, che detrae il 65% della spesa per sostituzioni a favori di caldaie di classe A e con sistemi di termoregolazione di classe V, VI o VII. L’importo agevolabile è pari a 60.000 euro da detrarre nel corso di 10 anni, e non sono richiesti permessi facendo parte dell’edilizia libera; l’unico requisito è il rispettare i requisiti energetici.
Caso a parte è il Superbonus 90, che ha subito numerose modifiche come la riduzione dell’aliquota dal 110% al 90% nel 2023, con un potenziale abbassamento ulteriore nel 2024 fino al 70%. Per utilizzare questo bonus bisogna aumentare l’efficienza dell’appartamento di almeno due classi energetiche, puntando quindi all’intero edificio. Per migliorare le condizioni della caldaia tramite il Superbonus bisogna conservare la documentazione e inviarla poi sul sito web ufficiale dell’Enea al termine dei lavori.
Da notare che queste agevolazioni non sono disponibili per tutti. Come descritto, queste si applicano solo a chi vuole migliorare la classe energetica della caldaia. Gli affittuari possono richiedere il bonus, ma bisogna sempre e comunque usare un metodo tracciabile per pagare le agevolazioni, quindi sono esclusi i contanti.