Caldaia: controlla subito il colore del bollino che c’è sopra, adesso rischi grosso

Vi siete mai chiesti cosa significa il colore del bollino sulla caldaia? Bisogna conoscere le differenze tra verde o blu per evitare guai.

Due colori, verde e blu per indicare il corretto funzionamento dell’impianto di riscaldamento, la sicurezza e l’efficienza. Gli elettrodomestici incidono notevolmente sull’importo finale della bolletta. Il primo passo per un risparmio, infatti, è proprio quello di utilizzare lavatrice, lavastoviglie, forno con intelligenza. Anche la manutenzione è fondamentale per garantire il corretto funzionamento degli elettrodomestici ed evitare che aumentino i consumi e, dunque, la cifra da pagare in fattura. Un altro apparecchio che va controllato spesso (con obbligo di Legge) è la caldaia.

Solo una corretta manutenzione assicura sia l’adeguato funzionamento dell’impianto sia la sicurezza degli ambienti domestici nonché il rispetto dell’ambiente. A breve spariranno le vecchie caldaie inquinanti per essere sostituite da modelli a biomassa o comunque ad alta efficienza energetica. Lo impone l’Europa e l’Italia dovrà adeguarsi. Al momento, però, ci sono i bollini a regolare il controllo e la qualità della caldaia. Bollini verdi e blu, quali le differenze?

Bollini verdi e blu, le differenze tra le due certificazioni

Il bollino verde è un attestato di efficienza energetica rilasciato dopo la verifica della caldaia che indica la capacità dell’apparecchio di riscaldamento di operare all’interno di standard elevati in termini di consumo energetico. Il controllo della caldaia deve essere effettuato da un tecnico qualificato che esaminerà l’efficienza termica, le emissioni, il corretto funzionamento dell’impianto dal punto di vista della sicurezza.

Le differenze tra bollino verde e blu delle caldaie
Bollino verde e blu, qual è il significato (Designmag.it)

A gestire il bollino verde sono le Regioni o le Provincie per i Comuni con meno di 40 mila abitanti. Il bollino blu verifica le emissioni e non l’efficienza energetica come quello verde. La certificazione attesta, dunque, che la caldaia rispetta i limiti legali previsti per le emissioni inquinanti. Il tecnico procederà con il controllo dei fumi, la pulizia del bruciatore e la manutenzione ordinaria. A gestire la verifica sul rispetto delle normative sull’inquinamento atmosferico i Comuni con più di 40 mila abitanti.

Il bollino blu si trova a un livello più alto rispetto a quello verde, indicando un maggiore impegno verso l’ambiente e un’efficienza energetica superiore. Le caldaie con bollino blu possono far accedere a incentivi migliori soprattutto nelle aree con più alto rischio di inquinamento. Naturalmente saranno più costose ma garantiranno un maggiore risparmio a lungo termine riducendo i consumi e dunque gli importi in bolletta.

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