Come funziona una caldaia a condensazione? In questo articolo andiamo a vedere tutte le caratteristiche di questo tipo di caldaie, quali sono i vantaggi di installare una caldaia del genere e, in ultimo, i prezzi di mercato.
Va precisato che le caldaie a condensazione in vendita al momento hanno tutte un meccanismo similare. Cioè, come prescrive la legge, dal 2015 tutte le caldaie poste in commercio sono a condensazione. Quindi i modelli vecchi non sono più disponibili. Detto questo, vediamo come funzionano.
Come funziona la caldaia a condensazione
La caldaia a condensazione permette di risparmiare sulla bolletta perché sfrutta il calore latente dei fumi di scarico prodotti durante la combustione. In pratica, grazie al meccanismo interno frutto di nuove tecnologie e grazie all’uso di specifici materiali di costruzione, recupera il calore presente nei fumi che sono prodotti dalla combustione del gas, e che sono trasformati in vapore acqueo.
Questo vapore viene condensato, e sfruttato, quindi viene reimmesso nel circuito per scaldare l’acqua che entra nella caldaia e che va poi a scaldare gli elementi che compongono il sistema di riscaldamento, cioè i termosifoni o il riscaldamento a pavimento.
Infine i fumi dispersi nell’ambiente sono raffreddati, quindi meno nocivi. Inoltre nelle caldaie a doppia condensazione tale calore latente viene usato anche per scaldare l’acqua calda sanitaria.
Grazie a questo procedimento di condensazione del vapore si riesce a risparmiare sui consumi del gas per riscaldare i termosifoni!
Quanto costa una caldaia a condensazione
Il prezzo delle caldaie a condensazione può variare in base alla potenza e alle specifiche tecniche. Ad esempio, una caldaia adatta a scaldare una casa di 100 mq, quindi da 18 kW di potenza, costa fra i 1.000 ed i 3.000 euro. A questa somma va aggiunto il costo dell’installazione e di eventuali lavori per la posa, che variano a loro volta da 250 a 500 euro.
Quali sono i vantaggi di una caldaia a condensazione
Possiamo riassumere i vantaggi di una caldaia a condensazione così: maggiore efficienza e minor spreco di calore, oltre a minore dispersione di fumi nell’atmosfera e maggior risparmio in bolletta.
Infatti in una caldaia tradizionale il calore latente viene disperso, facendo così condensare il vapore acqueo. Invece in una caldaia a condensazione il calore è recuperato e quindi il rendimento è maggiore.
Inoltre non vanno sottovalutati i minori costi di gestione e manutenzione, oltre ai consumi, che rispetto alle vecchie caldaie sono ridotti fino al 30%.
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