Da marzo in poi le temperature iniziano a essere più miti. Scopriamo come dire bye bye all’inverno rinnovando l’ambiente esterno.
Con l’arrivo delle belle giornate, si può pensare di piantare i primi fiori per far arrivare più velocemente il bel tempo! Ma attenzione alle gelate che, in alcune aree del paese, possono verificarsi anche all’inizio della primavera.
Qualunque sia l’orientamento del vostro balcone, è possibile renderlo fiorito e creare un grazioso angolo di natura in primavera.
Bye Bye inverno: come rinnovare l’ambiente esterno
Con un balcone esposto a nord, che quindi beneficia pochissimo del sole, sono adatte molte piante e fiori. Il primo e più iconico balcone fiorito è il geranio.
Saranno adatte anche primule, viole del pensiero, caprifogli o anche gelsomini invernali. L’esposizione a est è un po’ simile, dato che il calore del sole è presente solo al mattino. I fiori più adatti saranno le clematidi, le fucsie o anche l’elleboro. Esposto a ovest, il vostro balcone beneficerà del caldo pomeridiano ma potrebbe essere più soggetto al vento. Pianteremo camelie, aranci messicani, clematidi o papiri.
Infine, se il tuo terrazzo è esposto a sud, il caldo ci sarà, ma dovrai ricordarti di annaffiare regolarmente le fioriere. Tutte le piante del sud saranno di casa, come l’oleandro, la magnolia, la lavanda, l’ibisco o l’olivo.
Nella prima parte della primavera, a causa delle gelate è ancora sono possibili, si consiglia di scegliere piante resistenti come cespugli di rose o piccoli arbusti, che saranno in grado di sfidare le temperature fredde. È in aprile, quando il clima si è riscaldato, che puoi prendere in considerazione l’idea di piantare fiori e bulbi più fragili come narcisi, giacinti o tulipani nelle tue fioriere.
A maggio, invece, puoi iniziare a piantare anche pomodorini, che crescono facilmente anche sui balconi, e le piante aromatiche. Sarà anche il momento di dare spazio alle piante del sud, gli oleandri o le buganvillee.
Nel mese di giugno, invece, possiamo installare piante rampicanti da fiore come la clematide o il caprifoglio, ma anche fiori estivi come la dalia. Infine, durante il caldo intenso di luglio e agosto, provvederemo semplicemente a sostituire i fiori che hanno finito di fiorire. Potremmo valutare di piantare a fine estate piante autunnali come graminacee, edera o crisantemi.
Le piante attirano inevitabilmente gli insetti. Per alcuni siamo piuttosto felici di vederli passeggiare tra i nostri fiori, per altri preferiremmo allontanarli. Le api sono presenti anche nel centro delle città e questo è molto vantaggioso per la biodiversità. Per attirarli e fornire loro fiori da foraggiare, possiamo privilegiare la lavanda, il dente di leone, gli astri o anche l’edera rampicante. La maggior parte dei fiori sarà apprezzata anche dalle api.