Resta poco tempo per usufruire del bonus verde 2024 dopodiché non sarà più disponibile: le ultime novità.
Nella società attuale, dove la sostenibilità ambientale è un tema particolarmente sentito, il bonus verde si è rivelato essere una misura estremamente importante. Introdotto nel 2018, esso costituisce un’agevolazione che prevede uno sconto rilevante per coprire le spese destinate agli spazi verdi.
Attualmente è in vigore e anche in questo caso, come qualsivoglia incentivo al quale accedere, si prevedono requisiti specifici tra cui, fondamentale, la titolarità dell’immobile sul quale vengono effettuati gli interventi – stando alla Legge di Bilancio precedente che ha esteso l’applicabilità del bonus stesso ad oggi.
Tuttavia, adesso, si è agli sgoccioli poiché mancano poche settimane per richiedere tale aiuto economico dopodiché non se ne vedrà più traccia. Dinanzi a una simile situazione, le domande si sono moltiplicate benché sia necessario vagliare caso per caso. Ma, ad ogni modo, ci si affretti prima che sia troppo tardi.
Bonus Verde 2024 è in scadenza: gli aggiornamenti
Un sostegno per tutelare l’ambiente. Difatti il suo scopo mira a riqualificare il manto erboso, creare giardini pensili, salvaguardare alberi millenari, costituenti patrimonio culturale, infine favorisce anche l’installazione degli impianti di irrigazione e pozzi, sopportando le dovute spese di manutenzione.
In riferimento al bonus verde 2024, specialmente cos’è e come si comporta, se ne è già trattato approfonditamente, questa volta si voglia aggiornare i cittadini in merito al suo destino. Uno sgravio fiscale per salvare il pianeta – o almeno nel limite del possibile – ebbene nella nuova Legge di Bilancio non è previsto.
In realtà questa si troverebbe in fase di discussione parlamentare per cui nulla sarebbe ancora perduto. Ciononostante le speranze sono vane. La Manovra 2025 non menziona allo stato attuale il bonus verde quindi si ipotizza una sua presunta abolizione, senza più proroghe – ma è tutto da vedere.
Magari, chissà, non si escludono potenziali modifiche ma, adesso, questa situazione sta inevitabilmente portando a un incremento esponenziale delle domande ai fini dell’ottenimento del bonus. Non a caso quest’ultimo scadrà il 31 dicembre 2024 e dal 1° gennaio 2025, salvo sorprese, non sarà più disponibile.
Una misura che prevede una detrazione del 36% su un tetto massimo di € 5.000 per unità immobiliare riservato esclusivamente alle aree verdi, come poc’anzi illustrato. Il bonus verde 2024 lo si può ricevere solo rivolgendosi a ditte specializzate per le operazioni sulle zone interessate e dietro certificazione con ricevuta.
Infatti, perché si possa usufruire del lauto sconto, i pagamenti devono risultare tracciabili attraverso bonifico, assegno o carta di credito. L’agevolazione in questione è distribuita in 10 quote annuali dovendo, però, sostenere le spese entro fine dicembre, prima che venga rimossa del tutto.