Bonus TARI che riduce l’importo da pagare ma non per tutti, chiedi subito al tuo Comune

TARI, l’importo della tassa è ridotto in alcune situazioni particolari. Ecco chi può approfittare del vantaggioso bonus.

La TARI è la tassa che si paga a livello locale per il processo di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani. I Comuni utilizzano gli importi che incassano per finanziare i servizi di decoro e igiene urbani, oltre che il trattamento e la gestione della spazzatura prodotta sul loro territorio.

Si tratta quindi di un’imposta molto importante per i bilanci comunali, che riveste anche una finalità sociale in vista dell’interesse collettivo di igiene, pulizia e salubrità. Le amministrazioni si basano sulle norme nazionali per stabilire l’entità di questa tassa, ma possono sfruttare dei margini di manovra per stabilire le tariffe da applicare. Vediamo in quale caso è introdotto addirittura un bonus TARI.

Che cos’è il bonus TARI e come si applica

La libertà di manovra nella scelta delle tariffe TARI si concretizza non solo in incrementi che i cittadini devono pagare, ma anche in tagli come in questo caso. Il Comune di Napoli purtroppo registra per quest’imposta dei livelli di evasione  molto elevati, con conseguenti difficoltà complessive nel servizio di raccolta e smaltimento, oltre costi aggiuntivi per il recupero coattivo delle somme.

camion spazzatura e due operai
Che cos’è il bonus TARI e come si applica – designmag.it

Proprio per superare questo problema e invogliare i cittadini a pagare la TARI, l’amministrazione partenopea ha deciso di premiare i contribuenti virtuosi con un bonus di 32 euro in meno sulla somma dovuta. Si tratta di un vero e proprio premio per i cittadini che risultano in regola con i pagamenti dello scorso anno. Il bonus è applicato in automatico dall’amministrazione. Quindi i cittadini hanno ricevuto il bollettino di pagamento già con la decurtazione.

In più il bonus sarà applicato anche il prossimo anno. I Comuni devono riscuotere la TARI entro il mese di dicembre dell’anno di riferimento, ma possono decidere autonomamente le scadenze. A Napoli, la terza rata del 2024 si paga entro il 30 dicembre. Lo sconto è stato deciso per premiare i contribuenti in regola e per alleggerire il peso fiscale sui cittadini alle prese con gli aumenti dei prodotti energetici.

Il bonus TARI si effettua dopo il calcolo dell’imposta basatosui metri quadrati dell’immobile. Il taglio serve a dimostrare che se la platea dei cittadini virtuosi aumenta, è possibile anche tagliare la somma dovuta e rendere sostenibile il carico fiscale. Un vero e proprio incentivo, come è presentato dall’assessore al bilancio del Comune di Napoli. Il bonus come accennato sarà riproposto anche il prossimo anno, con i calcoli aggiornati per la rata di aprile.

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